Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] ma anche del rancore di molte popolazioni contadine e meridionali.
Il teorico della devianza
Negli anni Settanta Lombroso che con un coup de théâtre mette al centro della questione criminale il delinquente, la sua personalità e la sua costituzione ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] G. si eleva al di sopra dei livelli raggiunti da scrittori meridionali coevi quali Loise De Rosa e Francesco Del Tuppo e perciò 1471 risultava intestatario unico della metà del giuspatronato in questione (Marino gli aveva donato la propria parte) e ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] dapprima nella lotta contro i domini bizantini nell'Italia meridionale, poi nella tenace resistenza contro i Franchi ed il a Ravenna dava occasione a D. di intervenire nuovamente in questioni interne dei territori di S. Pietro. Il governo papale ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] . 160), ma si potrà dire almeno che se dietro tutta la questione c'era stato veramente il tentativo del papato di imporre la propria dell'assenza del pontefice, che, diretto in Italia meridionale, aveva lasciato la custodia della città ai Pierleone e ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] alla cattedrale, da cui fu rimossa e portata sul lato meridionale (di fronte al Bigallo) quando nel 1424 fu finita la ritenuti unanimemente più antichi del 1347 - si pone la questione se queste opere abbiano avuto o no influenza sulla formazione ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] confluirono poi nei nuovi statuti del 1621. Sulla questione tuttavia il parere di Baglione risulta ambiguo perché, Bianco, A. G. …, in Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia centrale e meridionale, Milano 1992, pp. 234-236; H.Ph. Riedl - E. Schleier, ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] ...", in Catechismo politico ad uso del popolo dell'Italia meridionale, Napoli 1861, p. 10). Ma come membro della ) una proposta originale e peregrina per la soluzione della questione romana, suggerendo la costruzione presso il confine dello Stato ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] doveva invitarlo a Roma, tenendosi comunque pronto a trattare le questioni sul tappeto: la convocazione del Concilio, lo strappo dell’ al figlio l’invasione dei feudi colonnesi nel Lazio meridionale.
Le operazioni iniziarono alla metà di marzo 1541: ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] 1rB). Inoltre M., pur dichiarando di lasciare ai teologi la questione se le stelle abbiano un'anima, afferma che i pianeti e la circolazione dei manoscritti scientifici in Italia Meridionale: la dipendenza della Scuola Salernitana dalla Scuola ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] ).
Al 1812 risale il primo viaggio del C. nell'Italia meridionale che doveva diventare per lui, negli anni avvenire, meta favorita l'esecuzione del dipinto (per tutta la questione, interessante anche per gli orientamenti culturali che accomunavano ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...