CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] ).
Al 1812 risale il primo viaggio del C. nell'Italia meridionale che doveva diventare per lui, negli anni avvenire, meta favorita l'esecuzione del dipinto (per tutta la questione, interessante anche per gli orientamenti culturali che accomunavano ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] contatti già durante il soggiorno a Roma e nell'Italia meridionale, date le presenze artistiche là attive (ed era un l'equivalente possibilità creativa che collega, ben oltre la scontata questione dell'analogia o superiorità, la pittura con la poesia, ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di Piero della Francesca, era stata recepita nell'area della Francia meridionale, nei domini di Renato d'Angiò, che proprio tra il 1458 veneziane del pittore. Ne è nata di conseguenza la questione della data effettiva di esecuzione del dipinto con la ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] . Ma al di là della complessa questione attributiva dei singoli affreschi, alterati inoltre sull'Immacolata Concezione, in La Pinacoteca di Brera. Scuole dell'Italia centrale e meridionale, Milano 1992, pp. 126-131; Id., G. G. negli anni della ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] per quanto strumentale o capziosa, poneva la questione dei confini istituzionali dell'autorità governatoriale, pure di nobilitazione dei giardini. Compì ancora due viaggi nell'Italia meridionale (1557 e 1559) per i sopralluoghi alle fortificazioni di ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] era completo (Andreani, 1992). Il dipinto in questione è il polittico ricostruito da Federico Zeri ( cura di G. Testa, Milano 1996, pp. 422-455; P. d’A.: pittura in Umbria meridionale fra ’300 e ’500, a cura di F. Baldelli - L. Dominici, Todi 1997, ( ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] fra le ss. Grata e Esteria.
Dibattuta è la questione sulla fisionomia originaria della struttura e sull'entità dei lavori in una delle fasce marmoree dell'arco del protiro meridionale della stessa chiesa bergamasca.
L'iscrizione, correttamente letta ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] essercizio, non accade far menzione alcuna". È questione ancora controversa se il Vasari volesse alludere, con 1972, pp. 840 ss. G.Kalby, Classicismo e maniera nell'officina meridionale, Salerno 1975, pp. 59-63 (recensione di G. Previtali, in ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] pagamento dei dipinti tra il parroco della chiesa in questione e l'erede della famiglia Guarino, Giulia. Dal ; II, ibid. 1988; N. Spinosa, La pittura del Seicento nell'Italia meridionale, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] Schulz, 1997). È possibile che la scultura in questione sia il cosiddetto Poggio Bracciolini, esposto dal XVI secolo intendeva collocare in una posizione non identificata della tribuna meridionale (Poggi).
L'ultima commissione per il duomo affidata a ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...