GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] L'insorgere di divergenze all'interno delle forze cattoliche sulla questione del legittimismo e dell'astensionismo e la formazione di una del porto di Genova e della rete ferroviaria meridionale e aveva dato un impulso decisivo all'avvio della ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] 1924, aprile e giugno 1925), dedicati alla questione delle nazionalità, alla Società delle nazioni e ai 405; S. Tramontin, Società, religiosità e movimento cattolico in Italia meridionale, Roma 1977, ad ind.; A. Sindoni, L'Unione cattolica del ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] che doveva servire da diversivo rispetto all'iniziativa meridionale, ma anche sollecitare un moto insurrezionale delle di quelle dello stesso Mazzini.
La sua pregiudiziale sulla questione istituzionale, per esempio, fu assoluta e non conobbe mai ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] stato uno dei settantadue discepoli di Cristo. La questione dell'apostolicità di s. Marziale divenne di sur le règne de Robert le Pieux, Paris 1885; J. Gay, L'Italie méridionale et l'Empire byzantin (867-1071), Paris 1904, p. 427; L. Duchesne, ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] vivere negli strati più poveri della popolazione dell'Italia meridionale, affrontate nei due saggi, vennero riprese e approfondite libertà di associazione degli ufficiali dell'esercito.
La questione sollevata dal Meda era un sintomo del nuovo corso ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Formoso infatti temeva l'ingerenza degli Spoletini nell'Italia meridionale, in seguito alla decisione della madre di Lamberto, assunse di nuovo il patriarcato. A questo punto si pone la questione di un secondo scisma di Fozio, apertosi con il suo ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] viste le loro aggressive pretese di controllo sull’Adriatico meridionale e i disegni di conquista dell’impero bizantino. Così trascinando nella contesa lo stesso doge. Erano in gioco questioni di giurisdizione: da qualche tempo il patriarca aveva ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] una occasione, Siconolfo aveva tentato di risolvere la questione una volta per tutte chiamando in aiuto G Il Ducato di Spoleto e i tentativi di penetrazione dei Franchi nell'Italia meridionale, in Arch. stor. per le provincie napoletane, s. 3, LXXXIV- ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] della Chiesa gallicana, particolarmente dell'università di Parigi; questione dei benefici; diritti del re al possesso del vescovato coinvolto nel fallimento dei progetti francesi nell'Italia meridionale, ed ebbe ormai la possibilità di sostenere ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] dei Borbone, avrebbe contribuito alla soluzione della questione italiana. Nel compiere questa missione, i patrioti 1961, ad ind.; G. Berti, I democratici e l’iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, ad ind.; R. Romeo, Il Risorgimento ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...