GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] indicata dal Desimoni alcuna segnatura archivistica - la questione rimane sostanzialmente aperta; ma in una pergamena nido corso di pirati -, e ad assalire navi lungo la costa meridionale dell'Anatolia, tra la Panfilia e l'Isauria.
Spostata la sua ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] degli affari della guerra, era coinvolto tra la fine del '60 e l'inizio del '61 nella spinosa questione dello scioglimento dell'esercito meridionale: lo stesso paese a suo dire "valeva meglio perdere che conservare" (Sclopis, p. 290). Di li a poco ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] più avanzate (e conseguentemente più esposte) dell’illuminismo meridionale.
Quando apparve la prima edizione dei Saggi – quei diritti la fonte di legittimazione del potere, la questione penale era colta e rappresentata in tutta la sua politicità ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] momento idonea la politica dei blocchi popolari, dubitando egli che questioni quali l'antimilitarismo, l'anticlericalismo, la lotta al carovita internazionale e come soluzione parziale del problema meridionale; quando essa assunse, ai suoi occhi, ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] altri consiglieri.
Sebbene alcuni storici ritengano che il L. abbia perso la vita nella battaglia navale di Capo d'Orlando, la questione è controversa. Speciale non include il L. fra i nobili che combatterono a fianco del re, né descrive la sua morte ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] indicazioni sui Carolingi e poi sei su avvenimenti dell'Italia meridionale dei secoli IX e X. Dal 971 iniziano le notazioni permise a Botteghi di dare un importante contributo alla questione maragoniana, dimostrando come l'autore degli Annales Pisani ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] che allora la riforma iconoclasta non fosse ancora in questione): le truppe imperiali, che presidiavano i ducati di Venezia avuto poca autorità nei territori di dominio bizantino dell'Italia meridionale e nel ducato di Roma, dove il "patricius et ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] in cui affrontava problemi di esegesi biblica e questioni letterarie sull'origine del volgare e dei XXXIX (1914), pp. 319 s.; Id., Le origini del Risorg. politico nell'Italia meridionale, Messina 1925, I, pp. 237-38, 527, 530 s.; B. Croce, La ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] i regni dell'alta Italia, dell'Italia media e dell'Italia meridionale, con capitali a Torino, Firenze e Napoli, lasciando Roma al Zurigo aveva avuto precise istruzioni di non sollevare la questione degli Stati centrali e che perciò era del tutto ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] di quegli anni era però dominato da un’altra questione, nella quale la corte barcellonese era profondamente coinvolta gli interessi mercantili delle città italiane interessate al mercato meridionale e quelli della corte bizantina di Michele Paleologo, ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...