BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] della Chiesa gallicana, particolarmente dell'università di Parigi; questione dei benefici; diritti del re al possesso del vescovato coinvolto nel fallimento dei progetti francesi nell'Italia meridionale, ed ebbe ormai la possibilità di sostenere ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] proprio con la sua ascesa al soglio pontificio la questione del cantorato di Otranto dovette passare in secondo piano agli Ottone di Brunswick ed Innocenzo III a causa della politica meridionale avviata dal nuovo imperatore.
Fin dall'inizio del suo ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] maggio rinnovò infatti le investiture dei vassalli dell'area meridionale, proseguì in luglio, ma soprattutto in agosto ottenne Nello stesso tempo il M. risolse anche la delicata questione dei feudatari di Cisterna, i cui predecessori si erano ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] in suo nome alla vita religiosa e politica dell'Italia meridionale e di sostenere il conte Gualtieri di Brienne nella lotta di Alessando III. Il G., oltre a risolvere la questione canonica, dovette tenere presente il problema di fondo costituito dal ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] era espressa tanto in una linea di astensione nelle questioni in causa tra le due parti contrapposte, quanto di propaganda e di pressione politica sui cattolici della Germania meridionale, le cui proteste indussero finalmente l'imperatore, non ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] Francia e di Inghilterra e di intervenire nella ormai annosa questione del ripudio della moglie Ingeborg di Danimarca da parte di contesto della politica di difesa del dominio papale nell'Italia meridionale. In qualità di rettore G. compì la riforma ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] di una commissione per lo studio delle varie questioni inerenti la riforma della Chiesa, ed è certamente a un ampliamento dei poteri del legato su tutta la Francia meridionale. Nonostante l'intrecciarsi di iniziative diplomatiche, verso la metà del ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] fu nominato vicelegato di Marittima e Campagna, provincia meridionale dello Stato della Chiesa funestata dal banditismo. Il G per la composizione dei contrasti sul possesso del Finale.
La questione di Finale, più che per meriti del G., ben presto ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] G. a Piacenza. Per risolvere la delicata questione originata dalla ritrosia delle istituzioni ecclesiastiche ad accettare le con 4000 religiose e 368 case tra Italia, Europa, America meridionale e Africa.
Il 27 luglio 1912 fu avviato il processo di ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] e nell'agro campano, ma anche in diversi centri dell'Italia meridionale.
Infine il C. ebbe l'intuito di valorizzare al massimo le di corrispondenza con Roma, per la maggior parte riguardante questioni di competenza con monache e con il nunzio ma che ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...