CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] tale da poter costituire un caposaldo dei Caetani sulle vie meridionali di accesso a Roma, e nello stesso tempo l'anello pontefice di intervenire presso il vescovo di Londra perché risolvesse la questione a suo favore. Il 13 maggio 1317 il papa gli ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] la stipulazione del concordato, tornò sull'antica questione della Legazia apostolica, compilando dietro incarico G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo-Louvain 1938, pp. 345 ss.; F. Pottino, Lineamenti ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] non manca una nota polemica. Nel richiamare la controversa questione dei contrassegni delle tombe dei martiri, il M. tenne G. M., in Boll. dell'Istituto di storia e arte del Lazio meridionale, I (1963), pp. 71-93; R. De Maio, Bonsignore Cacciaguerra. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] , grazie al quale fu risolta un'annosa questione di carattere giurisdizionale: il vescovo ottenne l' letterarie più importanti per la ricostruzione della storia dell'Italia meridionale nel periodo che va dalla morte di Federico II di Svevia ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] 1794: A. Simioni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina 1925, 11, pp. 312 s.). Subito dopo egli Pagano che si opponeva alla linea più estremista (specie sulla questione dei beni feudali) sostenuta da C. Lauberg. Il F. ...
Leggi Tutto
AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] riforma) ebbe il suo epilogo probabilmente intorno alla questione del convento della Consolazione di Ferrara. Questo, già opera e che fu diffusa manoscritta in Italia e nella Francia meridionale (da Lione: sono qui evidenti i rapporti dell'A. con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] , la guida spirituale della Chiesa romana quando si recò in Italia meridionale, dove, tra l'altro, si tenne un sinodo a Benevento in soluzione del problema delle investiture. Sebbene le due questioni non fossero state ancora risolte e per di più ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] l'imperatore, che doveva portare a un compromesso durevole sulla questione della lega lombarda, il 24 maggio 1233 i rappresentanti di abbazia benedettina di St.-Pé-de-Génères nella Francia meridionale; si occupò dei conflitto tra il conte Raimondo di ...
Leggi Tutto
CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] domicilio coatto a Palermo. Le parti si irrigidirono e la questione si trascinò a lungo, senza una possibile via d'uscita -Roma 1972, pp. 22, 26, 121; A. Monticone, I vescovi meridionali: 1861-1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'unità (1861 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] riformatrice del Delfini e del suo ispiratore proseguì nella Francia meridionale, con un capitolo generale della provincia di Borgogna, senso conciliare, propose ai contendenti di rinviare la questione al concilio lateranense, allora in corso. B. ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...