LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] vedano poi: Alcuni fatti e documenti della rivoluzione dell'Italia meridionale del 1860 riguardanti i Siciliani e La Masa, in Il Risorgimento 1882, Messina-Firenze 1958, ad ind.; R. Mori, La questione romana, 1861-1865, Firenze 1963, ad ind.; G. ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] proprio con la sua ascesa al soglio pontificio la questione del cantorato di Otranto dovette passare in secondo piano agli Ottone di Brunswick ed Innocenzo III a causa della politica meridionale avviata dal nuovo imperatore.
Fin dall'inizio del suo ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] risulta donata da Goffredo di Buglione, ed era forse un lavoro a niello proveniente dall'Oriente o dall'Italia meridionale (per la questione delle porte descritte dal Roncioni, v. von Erffa, 1965-66). Ma B. si rifece anche ad opere tardo antiche ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] legami familiari tra le casate normanne, i contatti tra Italia meridionale, Inghilterra e Irlanda erano frequenti, e questo può essere stato della vita culturale alla corte di Manfredi. La questione fu posta dal re, dibattuta dai maestri e come ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] parte del governo locale di Roma.
Una diversa questione di cui L. dovette occuparsi nello stesso periodo 31, 88, 92 s.; F. Burgarella, Bisanzio in Sicilia e nell'Italia meridionale: i riflessi politici, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] e non era stato da lui ratificato; ma la questione era ulteriormente complicata dal fatto che la concessione del Merino e Rizzardo, figli del fratello Redondello, mentre il terzo meridionale passava a Guglielmo e Alberto, figli di Giberto da Verona e ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] esclusivamente un florista, ma ebbe vivissimo l'interesse per questioni teoriche come ben si evince dal suo carteggio con dedicandola alla memoria del F., la Flora del Tirolo meridionale... opera disposta dietro il metodo naturale ed elaborata sull' ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] maggio rinnovò infatti le investiture dei vassalli dell'area meridionale, proseguì in luglio, ma soprattutto in agosto ottenne Nello stesso tempo il M. risolse anche la delicata questione dei feudatari di Cisterna, i cui predecessori si erano ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] l'ultimo sciopero del settore tessili nell'Italia meridionale.
Formatosi nella pratica dell'organizzazione sindacale, in presentò una mozione, approvata a maggioranza, sulla questione istituzionale, che esprimeva quella posizione di intransigenza che ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] sperando di risolvere in suo favore spinose questioni ereditarie; fece quindi ritorno a Napoli ; F.C. Greco, Per un censimento della produzione drammaturgica in area meridionale fra Cinquecento e Seicento, in La commedia dell’arte ed il teatro erudito ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...