D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di rivendicare il lascito trasmesso dai novatori al pensiero meridionale, il segno da loro impresso sulla vita morale e cui entrava a far parte richiesero il suo impegno su questioni economiche di scottante attualità, che egli affrontò con uno ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Vasaris..., Bonn 1975, pp. 215 ss.).
Terminato il gruppo in questione nel 1566, il D. scolpì nel 1568 un Perseo che doveva Sansovino aveva lavorato dal 1502 al 1505. Per la porta meridionale iniziava poi nel 1570, per terminarlo nel 1571, il gruppo ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] costrinse ad un lungo viaggio in Italia, nella Francia meridionale e infine nella regione parigina.
Ne tornò con proposte 1797-1799), Torino 1975, passim;M. Da Passano, La questione costituz. nella Repubblica ligure (1800-1802), in La formazione stor ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] quotidiani nazionali e soprattutto conquistare la provincia centro-meridionale. Il programma politico non veniva in realtà von Bülow nel 1902) e con una serie di servizi sulle questioni più sentite, quali la Triplice, l'Albania, i problemi balcanici ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] inesplorate come la Spagna, o poco esplorate come l'Italia meridionale (per la sua terra natale, l'Abruzzo, egli fu 20. Affari del Comune di Aquila: L. Palatini, La questione della reintegrazione del dominio dell'Aquila sulle castella del contado, in ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di realizzare una riforma dell'economia e della società meridionali, ma non incrinò la sua curiosità per i di Virgilio, Venezia 1768; Lettere d'un prete montagnuolo sopra la questione del battesimo degli aborti, in L'Europa letteraria, II (1769), ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] risalgano agli anni fiorentini lo studio "stravagante" Una questione dantesca (Dante Alighieri, i Bianco-Ghibellini esuli e i di Roma, ma invano partecipò, con un altro meridionale a lui affine nell'attività storiografica e nella battaglia polemica ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] temere difficoltà e lo sforzo combinato dei Longobardi e dei Greci in Italia meridionale nel nome di Adelchi, fino a quando non avesse dato una sistemazione definitiva alla questione beneventana. Tuttavia, quando Carlo venne a Roma nel 780-81, non si ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] vissero questi anni con una crescente attenzione per la realtà meridionale e per i suoi problemi, alla cui soluzione speravano non riuscì a trattenere il pianto, su una grave questione interna come quella dei fasci siciliani si disse aperto fautore ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] di truppe e di navi nel Bruzio e nella parte meridionale dell'Italia diretti quasi certamente a dimostrazione contro l'únpero è certo che nel 531 egli volle decidere una questione molto delicata sulla legittimità di un'elezione episcopale nella ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...