CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] VII sia Urbano VI credettero di poter risolvere la questione dello scisma apertosi a Fondi ricorrendo alla forza delle Carlo d'Angiò Durazzo. I piani di C. VII sull'Italia meridionale erano tuttavia destinati a fallire sia per la riluttanza con cui ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] contro Ottone e ad estendere la sua supremazia sulla Germania meridionale. Una nuova elezione da parte dei principi a Francoforte, il erano destinati a farsi sentire ancora a lungo. La questione lombarda acquistava così un ruolo di primo piano nei ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] chiaro che per Carlo d'Angiò era una questione di vitale importanza cercare di risolvere immediatamente il pp. 119 ss.; M. Fuiano, Le relaz. di Carlo I d'Angiò col Piceno meridionale, in Arch. stor. per le prov. napolet., LXXXIV-LXXXV (1966-67), pp. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] della dominazione dei vari signori normanni nell'Italia meridionale, per chiedere aiuto militare contro il conte uniformemente accettata: a proposito degli interventi di G.VII e della questione sacramentaria v. Enciclopedia dei papi, II, p. 201.
Nella ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] schiera degli illustri esuli politici ivi rifugiatisi (tra i meridionali, sono da ricordare: B. Spaventa, R. Bonghi, del Sud, Napoli 1981; G. Nencioni, F.D. e la questione della lingua, Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il modenese Luigi Mussi, il toscano Giuseppe Gherardi, il meridionale Gaetano Ceccarelli e il corso Carlo Guitera, il quale ultimo dell'ordinamento definitivo della società.
L'articolo in questione segnò il punto di saturazione dei rapporti tra il ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] conte di Casalgrande e utente del canale, era coinvolto nella questione. Nell'estate del 1473 la rottura dovette esser più grave 1462, data del ritorno del fratello di Borso dal regno meridionale, e il maggio del 1474, quando fu presentata al duca ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , era molto corteggiata da Clemente VII. Nell'Italia meridionale, nel perdurare della lotta per il trono di Napoli indugi avrebbero potuto spingere il re a fianco della Francia nella questione dello scisma.
Baldassarre Cossa entrava il 3 sett. 1403 in ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] piano politico, il G. inquadrava ora la questione nazionale nella riapertura, ritenuta certa, del ciclo l'eredità giobertiana, dall'idealismo al federalismo (specialmente meridionale), dal gentilianesimo al nazionalismo e quindi al fascismo, ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] cortile esterno, corrispondono a quattro campate del portico meridionale.
L'apertura del vestibolo ottagono sul fianco della affermazione, e quella napoletana della maturità.
Sulla questione della tradizione fiorentina, comprovata da molte sue opere ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...