BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] sec. 4°; Bā῾·udā (392); Rbei῾a, con porticato sul lato meridionale; Ma῾aramāyā (seconda metà del sec. 4°); la chiesa est di mostrano già nel sec. 5° alcune peculiarità. I monumenti in questione sono: Sinkhār (metà del sec. 4°), Fafertīn del 372, ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] fra le ss. Grata e Esteria.
Dibattuta è la questione sulla fisionomia originaria della struttura e sull'entità dei lavori in una delle fasce marmoree dell'arco del protiro meridionale della stessa chiesa bergamasca.
L'iscrizione, correttamente letta ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] essercizio, non accade far menzione alcuna". È questione ancora controversa se il Vasari volesse alludere, con 1972, pp. 840 ss. G.Kalby, Classicismo e maniera nell'officina meridionale, Salerno 1975, pp. 59-63 (recensione di G. Previtali, in ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] pagamento dei dipinti tra il parroco della chiesa in questione e l'erede della famiglia Guarino, Giulia. Dal ; II, ibid. 1988; N. Spinosa, La pittura del Seicento nell'Italia meridionale, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] Schulz, 1997). È possibile che la scultura in questione sia il cosiddetto Poggio Bracciolini, esposto dal XVI secolo intendeva collocare in una posizione non identificata della tribuna meridionale (Poggi).
L'ultima commissione per il duomo affidata a ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] cultura italiana in Trentino, la dominazione veneziana nel Trentino meridionale nel Quattrocento e le sue tracce monumentali, i principi che già da ben prima della guerra si occupava della questione) e C. Ausserer. L'approfondimento della storia del ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] abbiamo sufficienti dati per stabilire con sicurezza la questione.
Sarebbe interessante poter stabilire piuttosto quando si fu diretto o mediato attraverso l'Etruria e l'Italia meridionale non possiamo dire. Piacerebbe e parrebbe logico pensare che il ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Mostra, 1967, p. 42).
I quadri in questione, come altri più tardi, furono frutto di grande .U. Vicari, F. P. e la cultura figurativa nella Sicilia centro-meridionale tra Cinque e Seicento, Caltanissetta 2007; V. Segreto, Nuove considerazioni sul S ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] più antiche di opere classiche si trovano a Pergamo.
Nel periodo in questione le opere classiche del V e IV sec. a. C. vennero . domizio enobarbo); per l'uso di modelli dell'Italia meridionale, per lo più tarentini, il rilievo con Aiace-Cassandra in ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] . 1871 aveva presentato opposizione all'esproprio.
L'area in questione, quella cioè presa in esame dalla proposta del F., che prevedeva un tridente di strade dipartentesi dal fianco meridionale della stazione Termini. In definitiva il F. proponeva ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...