FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] un'adeguata preparazione militare avrebbe avviato a soluzione la questione nazionale. Ai suoi compagni di esilio il F. la Sicilia: l'uomo che per anni aveva predicato l'iniziativa meridionale si affrettò allora a seguire il Ribotti a Messina, che con ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] sua presenza viva nella medievistica di 1991" (p. 364). Al Lazio meridionale il F. sarebbe, del resto, tornato in uno dei suoi ultimi una posizione di grande rilievo. E proprio a La questione longobarda e la moderna storiografia italiana (1951; ora ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] dalla Spagna (1492) e dalle province dell’Italia meridionale (1510-1511) aveva dato luogo a forti contrasti tra di promulgazione di Clemente VII del 12 dic. 1524), questione contemporaneamente trattata da A. Berliner, Geschichte der Juden in ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] accettabile, non se ne fece comunque niente. Tuttavia, la questione della legittimità era fondamentale. Sebbene l'assunzione al trono fosse stringeva i legami con i potentati dell'Italia centrale e meridionale. Il 26 dic. 951 emanò un diploma per S. ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] mancata pubblicazione del libro di Goffredo Fofi su L’immigrazione meridionale a Torino, che loro stessi avevano proposto e che che costruiscono le illusioni e agli aspetti sociali della questione. Raggiunto il ruolo di ordinario nel 1994, nel 2005 ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] che a Roma, specialmente nell'Italia centrale e meridionale. Relatore al III Congresso della Federazione universitaria cattolica dibattito in aula, fu notevole e centrato su numerose questioni: dai diritti delle minoranze etniche al diritto di ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] a una disputa col dotto Pietro di Ibernia sulla questione della finalità della natura. Nel 1258 o 1259 egli I Lancia, gli Agliano e il sistema di potere organizzato nell'Italia meridionale ai tempi di M., in Bianca Lancia d'Agliano. Fra il Piemonte ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] robusta" (III, pp. 161 s.; per l'intera questione dei recuperi seicenteschi nel Settecento, di quanto qui sintetizzato e , p. 477; G. Ceci, Bibliografia delle arti figurative nell'Italia meridionale, Napoli 1937, ad Indicem; A. Borzelli, B. D. Nota, ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] è definito "maggiore di età" di Giovanni. La questione della nascita del B. deve pertanto essere lasciata aperta, già il fratello Gentile, nella tomba di famiglia lungo il muro meridionale della cappella di Sant'Orsola, a SS. Giovanni e Paolo. ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] confronti degli intrusi Borgognoni, restando impregiudicata la questione se A. abbia contribuito ad esasperare tale forse, da vedere l'imitazione dei reggitori dei potentati meridionali, Capua e Salerno, che proprio allora riaffermavano più ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...