Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] di modificare profondamente la natura originaria dell'ordinamento in questione. Fino a quando la città risultava composta da una nelle terre d'Oltremare poste sulla costa mediorientale ed africana del Mediterraneo.
Secondo la ricostruzione ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] il gran numero di studenti provenienti da quella regione mediorientale. Al sinodo di Seleucia-Ctesifonte del 410, Nisibi tenne a Roma un concilio voluto da Costantino per la questione donatista, al quale parteciparono solo pochi vescovi scelti. ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] dieci alfabeti diversi, relativi soprattutto all’area mediorientale.
Alla periferia della città insulare il Lido che vede sia la mobilitazione partecipe del governo rispetto alla questione Venezia, sia l’attivazione di appositi organismi e strutture ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] sia al centro della sovrintendenza imperiale verso le regioni mediorientali, in una varietà di approcci e di pianificazioni ) fino alla metà degli anni Trenta del IV secolo. La questione dell’Armenia, zona soggetta a una duplice e contesa ingerenza, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] ritmici e melodici. La mattina successiva, un esperto di questioni relative alla danza tenne un altro discorso, che costituisce il duratura sulle generazioni che seguirono, nell'intera regione mediorientale.
Il Kitāb al-Adwār, del quale esistono ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] presentano come indici di un’unica problematica, che investe le questioni centrali sulle quali si giocheranno la vita e la cultura di d’autore orientale (ma anche, in questo caso, mediorientale) circola in Occidente nella misura in cui riecheggia in ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] irachena delle risoluzioni dell’ONU che vietavano al Paese mediorientale la produzione di armi di distruzione di massa, i diritti umani, civili e sociali, e con le questioni ecologiche planetarie (Kaldor 2003). La società civile globale interagisce ...
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L’espansione delle città
Livio Sacchi
Oltre il 50% della popolazione mondiale vive oggi in città. Si è molto parlato, negli ultimi anni, del ‘sorpasso’ dei cittadini sugli abitanti delle aree rurali, [...] Oriente
Non lontana geograficamente, la scena mediorientale appare molto diversa. L’espansione urbana villaggio indiano il richiamo di Mumbai non è solo una questione di denaro. È anche una questione di libertà» (S. Mehta, Mumbai, India, in ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] di società che emerse in Oriente e nell'Europa mediorientale con il Commonwealth polacco-lituano, gli imperi degli Asburgo con l'universalismo liberale. Soprattutto, esso mette in questione l'idea di un attore specifico quale motore determinante del ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] e rilanciò il ruolo dell'OLP sullo scenario mediorientale. In segno di adesione alla prospettiva dell'indipendenza trattativa circostanziata sul futuro Stato palestinese e sulle controverse questioni di Gerusalemme e del rientro dei profughi. Il 2000 ...
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mediorientale
(o mèdio-orientale) agg. – Del Medio Oriente, che si trova nel Medio Oriente (v. oriente, n. 2 b): stati, città m.; anche, che riguarda il Medio Oriente, con partic. riferimento ai rapporti fra gli stati che ne fanno parte: crisi,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...