CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] 'altro, ad Asti ed in prossimità del fiume Tanaro. Anselmo (I) era stato il primo marchese di Ceva (come tale è ricordato in un e il Comune di Asti nel periodo in questione. Nel 1191 Asti entrò in conflitto con il marchese di Monferrato. La guerra ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] veneti a lui inviati per una questione fra Venezia e il Comune di Padova ebbero mandato di rivolgersi, se non avessero ottenuto territorio mantovano il castello di Canedole, sconfiggendo poi l'esercito gonzaghesco presso il fiume Tione. L'anno ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] fu stabilito soltanto nella seconda metà del 1842. La questione invece se i Bandiera, nel tempo in cui cattedrale. Esumate durante la reazione per essere gettate nel fiume Neto, e di nuovo nascoste, furono onoratamente sepolte nel 1860 da Bixio, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] il M. si distinse per coraggio e capacità tattica nella sanguinosa battaglia di Fornovo, presso il fiume Taro, il 6 luglio 1495.
Incapace di riversare il valore guerresco nella pratica di governo, il M., emancipato dalla tutela materna, inaugurò una ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] e lucido, non tardò a dichiararsi favorevole ad un'intesa amichevole con i Veneziani e alla formazione di una commissione preposta a risolvere la questione del taglio del fiume.
Nel 1606 il papa Paolo V, non pago della sola "guerra dei libri e delle ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] affermando il diritto dell'Italia di annettersi Trento, Trieste e l'Istria con Fiume, per quanto riguardava la ; La questione economica ed il partito repubblicano, Roma 1904; Ciò che sopravvive di Mazzini, Genova 1905; La questione meridionale e ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di Anklam e soprattutto di Gartz sul fiume Oder, effettuata con l'intenzione di impedire agli Svedesi l'utilizzo di le sue funzioni godendo dell'assoluta fiducia di Urbano VIII intorno alle questioni inerenti all'ordine pubblico e all'organizzazione ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] decise a comunicare all'I. i testi degli accordi; della questione si discusse nella conferenza di Londra (29 gennaio - 12 febbr. 1917), in cui impresa di G. D'Annunzio a Fiume; il ministro Tittoni, informatone dall'I., nel tentativo di sensibilizzare ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] nov. 1920, il generale E. Caviglia intimò a D'Annunzio di sgomberare Fiume, il poeta, respinta l'intimazione, si appellò al G. si era reso necessario l'intervento di Mussolini, che decise di portare la questione davanti al Gran Consiglio, dove infine ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] intervento sulla questione italiana), il G., su altro versante, dissentì anche dalle posizioni di M. Vieusseux e i corrispondenti siciliani, Napoli 1980, pp. 45, 170 n.; G. Fiume, La crisi sociale del 1848 in Sicilia, Messina 1982, pp. 17, 19, 21 ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...