RICCI (Riccio), Francesco
Eugenio Menegon
RICCI (Riccio), Francesco (in religione Vittorio Giovanni Battista). – Nato il 18 gennaio 1621 a S. Maria a Cintoia (Firenze) da Agnolo di Francesco Ricci e [...] promettere un cambiamento di clima a favore dei frati nella questionedeiriti. Ricci ottenne l’appoggio e la strage, anche se poi gli spagnoli espulsero la maggior parte deicinesi da Manila. Ricci venne incaricato di rispondere alle richieste di ...
Leggi Tutto
BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] una delle fasi più acute della sterile e malaugurata "questionedeiriti".
Non essendo riuscito a far prevalere il suo punto Fondo Gesuitico 725/1; uno studio in latino sui "riticinesi", classificato come Brancati varia, già nella Bibl. de l ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] in Cina per imporre i voleri di Roma in merito alla "questionedeiriti". Anche il nuovo tentativo portoghese, nel 1705, di dare al ai missionari di giurare fedeltà alle disposizioni del S. Uffizio sui riticinesi.
Il G. morì a Pechino l'8 o il 10 nov ...
Leggi Tutto
MARTINI, Martino (in cinese Wei Kuangguo, Jitai)
Federico Masini
– Nacque il 20 sett. 1614 da Andrea e da Cecilia de Rubeis a Trento, dove frequentò il ginnasio della Compagnia di Gesù.
Nel 1632 si trasferì [...] lettere ai cardinali per essere ascoltato sulla questionedeiriti, e in dicembre pubblicò la Brevis Relatio de numero et qualitate Christianorum apud Sinas, nella quale descrisse la condizione della missione cinese (Opera omnia, II, pp. 31-143).
Il ...
Leggi Tutto
PROVANA, Antonio
Eugenio Menegon
PROVANA, Antonio. – Nacque a Nizza, ducato di Savoia, il 23 ottobre 1662, da Orazio Provana di Castel Reinero e Castel Brilland, conte di Pratolungo, e da Margherita [...] di inviare un ambasciatore straordinario a Roma per dirimere la questione, Rodrigo Anes de Sá Meneses e Meneses, marchese di promulgazione nel marzo del 1715 della costituzione di condanna deiriticinesi Ex illa die. Quando, nell’ottobre 1716, Kangxi ...
Leggi Tutto
GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] a Innocenzo XIII, in cui menzionava alcuni punti fondamentali della questionedeiriti e auspicava la loro rapida risoluzione per conservare la pace e agevolare la diffusione del cristianesimo nell'Impero cinese. Per tutta risposta la S. Sede, il 29 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Urbano VIII nel 1626 per dibattere questioni giurisdizionali sullo statuto dei beni e delle persone in ambito una memoria presentata dal domenicano Juan de Morales contro i riticinesi attribuiti ai gesuiti. Questi ultimi, che non poterono far valere ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] di Filippo II in materia beneficiaria e nella questionedei rapporti con l'Inquisizione; ma vennero respinte due settecentesche contro certi aspetti del metodo missionario gesuitico (riticinesi, ecc.), elaborati durante il governo dell'A., ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] oppio, pepe, legno di sandalo, porcellane cinesi, rubini e altre gioie, secondo la pratica di essere estraneo ad ogni questione che riguardasse costoro, essendo di nel quale si contengono cose dilettevoli deiriti et dei costumi di quei paesi et ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] Con lo stesso intento, pose il suo veto ai riticinesi, non senza raccomandare tuttavia ai colleghi delle missioni l' Roma; si oppose energicamente a Luigi XIV nelle questioni dell'affaire dei quartieri, della "Regale", degli articoli dell'assemblea ...
Leggi Tutto