LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] esterni come Persiani a Oriente e Avari, Slavi e di Roma.
Una diversa questione di cui L. dovette 63, 106, 130, 182; l. XI, n. 4; Registrum epistolarum, I-II, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982, pp. 557-559, 565 s., 592-594, 605, 613-615, 619 s., ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] per quest'ultimo, la paternità gisulfiana. Resta certo insoluta la questione della presa di potere di G., e le uniche supposizioni di G. istigato, forse, dal nuovo imperatore d'Oriente, Eraclio.
Alle agguerrite schiere penetrate nelle Venezie, ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] l'ordine e chiedendo che fosse fatta giustizia. La questione, tuttavia, si trascinò ancora per qualche tempo, a alla progettata crociata di Carlo di Valois contro l'Impero d'Oriente, rompendo così la tregua decennale sottoscritta con Bisanzio nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] . assunse pienamente il potere: le fonti cronachistiche divergono sulla questione della cronologia del dogato di G., ma la più recente e di orgogliosa - quantunque deferente - autonomia dall'Impero d'Oriente.
La tensione tra G. e il patriarca di Grado ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] il rispetto dei diritti della figlia, facendo della questione un aspetto fondamentale dei rapporti fra Genova e 1980, pp. 71-73 (s.v. Leonardus Chiensis); G. Pistarino, Genovesi d'Oriente, Genova 1990, pp. 408, 410 s., 418 s.; Id., I signori ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Due Sicilie da' tempi antichi fino agli odierni, ibid. 1854; Storia della questione e della guerra d'Oriente dalle origini fino alla pace del 30 marzo 1856: con una questione dei Luoghi santi fino dai tempi delle crociate, ibid. 1856; Storia della ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] agito in sua assenza. È assai probabile che il figlio in questione fosse proprio G., in quanto primogenito.
Il 21 dic. 1174 aveva conservato rapporti di amicizia con l'imperatore d'Oriente Manuele Comneno: il suggerimento potrebbe quindi essere venuto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] accennando genericamente a doni avuti dall'imperatore d'Oriente e all'ordinazione avvenuta per sua cura aiuto di Dionigi il Piccolo, per giungere a una soluzione della delicata questione teopaschita. Lo zelo pastorale di G. - che sarà ricordato con ...
Leggi Tutto
FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] e Pietro Bragadin vennero infatti chiamati allora a pronunciarsi sulla questione in forza di un articolo del recente trattato di pace il Venier scriveva al collega di Negroponte che l'Impero d'Oriente era ormai allo stremo, a causa dell'avanzata dei ...
Leggi Tutto
CALBO, Marc'Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, probabilmente verso il 1470, da Girolamo. La sua attività politica ebbe inizio molto presto. Il 25 maggio 1494 è "advocatus per omnes causas", [...] 000 ducati ai provveditori; il 16 febbr. 1504 interviene sulla questione riguardante "l'incanto di le galie do a Costantinopoli", con la vita, i problemi dei possedimenti veneziani d'Oriente, in una serie lunga e faticosa di controlli animmistrativi ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...