Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] che considera la recuperata concordia tra le cristianità d'Occidente e d'Oriente nel segno della fede nicena, che in Occidente , Berlin-New York 1994, pp. 231-43.
Sulla ormai obsoleta questione del cedimento di L., cfr. A. Hamman, Saint Hilaire est ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] lo scisma e ricomporre l'unità delle Chiese d'Oriente e d'Occidente partì dall'imperatore Anastasio (il Liber la Per il resto, l'episcopato gallico non sembra aver posto questioni particolari. In Gallia, la classe governativa dei Franchi era da ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Guglielmo di York, elevato in modo non canonico, una questione che toccava non solo la vecchia rivalità tra York e nel 1150 si pensò di organizzare una crociata contro l'Impero d'Oriente, progetto approvato anche da Eugenio III. L'animosità contro ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] tra Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e 1994, pp. 383-402; C. Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana, in Mélanges de l'École Française de Rome-Moyen Âge, ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] nel V secolo appartenevano amministrativamente all'Impero d'Oriente, il 14 luglio del 421 emanò un decreto, indirizzato al prefetto del pretorio dell'Illirico, in cui si stabiliva che tutte le questioni che dovessero sorgere nelle Chiese di quella ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] ma U. morì prima dell'arrivo di Carlo in Italia. La questione della Terra Santa fu presente a U. fin dal tempo del 424, 426, 429-30, 433-34, 437; Id., La papauté et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècles), Roma 1998², pp. 32, 43, 52, ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] dicembre 532 e morì nel 535), si trovò ad affrontare delicate questioni di ordine teologico e disciplinare.
G. inaugurò l'usanza del cambiamento II.
Per quanto riguarda i rapporti con la Chiesa d'Oriente G. si trovò a dover dirimere la controversia ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] vicario pontificio per la Spagna. La situazione della Chiesa d'Oriente invece sfuggì completamente al controllo di S. nonostante egli motivo di attrito tra S. e Acacio fu la questione della successione episcopale ad Antiochia in seguito alla morte ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] Alessandria del 400. Avendo forse poca dimestichezza con la questione, egli convocò un sinodo a Roma a cui invitò cui Tessalonica faceva parte, era divenuto prefettura dell'Impero d'Oriente e quindi era facile subisse l'influenza ecclesiastica di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] a quello che aveva indicato Onorio III.
La stessa questione delle città lombarde s'era riproposta sin dai tempi di principi ecclesiastici, sia nei principi laici; l'Impero latino d'Oriente fu favorevole o per lo meno non contrario a Federico ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...