GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] ma, piuttosto, di Orta d'Atella, un paesino della diocesi punti fondamentali della questione dei riti e auspicava 542; XXI, c. 302; Scritt. originali della congr. partic. dell'Indie Orient./China, XXX, cc. 150v, 648v, 658v-665; Ibid., Arch. Rom. ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] successivi alternò soggiorni in Oriente con periodi di permanenza filomediceo; il personaggio in questione è invece Luigi di Giovanni . 286, 361, 362, 419, 457, 499; Gherardi-Piccolomini d'Aragona, 745, cc. 187-191; Signori, Legazioni e commissarie, ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] avevano dato vita all'annosa questione conosciuta con il nome di per la Cina sospese un'attività d'insegnamento presso lo Studio romano, lasciò generale curiosità per le notizie relative all'Estremo Oriente. Se ne ebbe anche una traduzione italiana ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] di Savoia, quale arbitro della questione, le ragioni di Genova nella con la spedizione del Boucicault in Oriente del 1403, che aveva portato scritti di B. B., in Per il XXXV anno d'insegnamento di Filippo Serafini. Studi giuridici, Firenze 1892, pp ...
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BARBO, Paolo
Silvano Borsari
Figlio primogenito di Niccolò e di Polissena Condulmer, nacque nel 1416, in quanto si presentò per l'ammissione al Maggior Consiglio il 10 dicembre 1434.
Trascorse gli anni [...] in patria dopo che la questione fu risolta, riprese nuovamente l cui continui progressi in Oriente minacciavano sempre più gravemente pp. 60-62, 87-89, 107 s.; G. M. Mazzuchew, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 320 s.; E. A. Cicogna ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] ma a tale nomina si oppose la Spagna per mezzo del conte d'Olivares. Clemente VIII lo inviò come governatore a Bologna (1592) Barberini.
L'ultima questione cui fu legata l'azione del B. furono le trattative intavolate in Oriente, per conto della ...
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ALBINO
Paolo Lamma
Fausto A. iunior discese con ogni probabilità dalla famiglia dei Deci, forse figlio di Cecina Decio Massimo Basilio iunior, console nel 480, e fratello di Avieno Teodoro Importuno, [...] per l'unione ecclesiastica con l'Oriente nel 519. Fu accusato intorno state da quest'ultimo rivelate al re, per debito d'ufficio (Cessi), perché è stato dimostrato che il passo da Erodiano e l'Albino in questione èun altro personaggio. Ma all' ...
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ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] tra l'Impero e la Polonia in funzione antiturca: questione che anche in seguito fu al centro dell'attività il gioco d'equilibrio europeo in senso antifrancese) non resero facile il compito dell'A., che trovava ostacoli nell'orientamento dei ministri ...
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Mazzoni, Giuseppe
Patriota (Prato 1808 - ivi 1880). Avvocato di principi repubblicani, fu molto attivo politicamente durante gli anni 1847-1849. Dopo aver collaborato nel 1847 all’«Alba», giornale dei [...] per la spedizione di Garibaldi del 1860, attento alla questione sociale, fu tra i fondatori della Fratellanza artigiana tra il nella massoneria, cui era stato iniziato a Marsiglia nel 1849, e nel 1871 divenne gran maestro del Grande oriented’Italia. ...
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Logoteta generale dell'impero (m. 811), divenne imperatore in seguito alla rivoluzione militare che detronizzò Irene (802); riorganizzò l'esercito e il sistema tributario, sopprimendo le facilitazioni [...] fiscali al clero. La sua politica ecclesiastica fu tollerante nella questione dogmatica ed energica nell'affermazione del potere imperiale sulla Chiesa. Rifiutò il tributo al califfo di Bāghdād e guerreggiò con Carlomagno nell'Adriatico e con i ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...