ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] missionari domenicani e francescani, che sollevarono anche la questione dei riti cinesi, suscitò la reazione degli , pp. 29-33; G. Tucci, Italia e Oriente, Roma 1949, p. 122 (corr. Alani); P. D'Elia, Le "Generalità sulle scienze occidentali" di G. ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] di Arthur Miller, lì chiamato "a difendere l'idea della diaspora" (D. Turco in Amos Gitai, 2002, p. 90), il paesaggio, prima questione della terra, qualche risposta alle ragioni di un conflitto senza fine in quei luoghi. Kedma (Verso Oriente ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] già da tempo avviato sulla stessa questione una polemica epistolare con il Riccioli la deviazione verso oriente, ammessa dal Borelli ; G. Favaro, Amici e corrispondenti di G. Galilei, in Atti d. Ist. veneto di scienze...., LXXII, 2 (1912-13), p. ...
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OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] Dopo quasi cento anni la questione fu ripresa da Harry Bresslau . Usseglio, I marchesi di Monferrato in Italia ed in Oriente durante i secoli XII e XIII, I, Casale Monferrato . Pavoni, Le carte medievali della Chiesa d’Acqui, Genova 1977, doc. 8, pp ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] . Nel 2° e 3° secolo d.C. si sviluppò infatti una scuola filosofica straordinaria comunità religiosa, orientata verso le dimensioni ultraterrene illustrata nella figura: il triangolo rettangolo in questione è uno di quelli colorati in celeste. ...
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CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] che le tre lettere in questione servono per esprimere la alef letter. ebraica antica, in Le civiltà dell'Oriente, V, Roma 1957, pp. 151-189 di Israel, XVIII (1952), pp. 451-462; Id., Rabbi Professor M. D. U. C., in Ereṣ Yiśrā'ēl, III (1954), pp. 1 ...
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Storico e diplomatico (Torino 1908 - Roma 1968), prof. di storia dei trattati e politica internazionale nell'univ. di Cagliari (1939), poi in quella di Roma (1952). Tra le sue opere: Il patto di Londra [...] (1938); La Serbia e l'intervento in guerra dell'Italia (1938); Guerra diplomatica in Estremo Oriente (2 voll., 1950); Le origini diplomatiche del Patto d'Acciaio (1956); Pagine di storia diplomatica contemporanea (1963); Dal 26 luglio all'8 settembre ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] saghe che localizzavano le avventure di Ulisse in Oriente, verso il Mar Nero; mentre altri, idea, ovvero un carattere eroico d'uomini greci, in quanto essi narravano, cantando, le proprie storie". La questione omerica fu rivelata al grande ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] Ottaviano conquistava l'Egitto e sistemava l'Oriente. Ed è in questa atmosfera di trionfo per V. non era più questione di abilità o di originalità puramente fiume dell'oblio, per gli omerici campi fioriti d'asfodelo. E tornerà con la mente all'altro ...
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Teologo russo (Gottinga 1903 - Parigi 1958), figlio di Nicolaj. Espulso dalla Russia sovietica nel 1923, nel 1942 si stabilì a Parigi, dove alla scuola di F. Lot e E. Gilson si dedicò allo studio della [...] a varî incontri con anglicani e ortodossi (specie sulla questione del Filioque), e nel 1956, su invito del patriarca ultimo) fondamentali sono le sue opere Théologie mystique de l'Église d'Orient (1944; trad. it. 1967), e Vision de Dieu (post ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...