EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] l'E. collaborava anche alla rivista di orientamento neospiritualista Ultrà, diretta da D. Calvari, il quale era inoltre presidente portò ad occuparsi in maniera preminente appunto di questa questione, divenuta tema politico di attualità. Fu invitato ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] cercato nell'autonomia politica dall'Oriente e nell'indipendenza dai Longobardi e questo fece comprendere che la questione non si era chiusa; così come 13-25; O. Bertolini, Roma e i Longobardi, s. l. né d. [ma Roma 1972], pp. 89-91, 93 s.; Id., Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] tra l’altro rendeva nota la sua proposta politica sulla questione nazionale e che in patria ottenne un clamoroso successo, ricordate quella di Cesare Balbo nelle Speranze d’Italia (1844), più orientata verso la monarchia sabauda come fulcro dell ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] scambio e di raccordo tra Oriente ed Europa centrale che fu Venezia nei secoli d'oro.
Una siffatta galleria cui di li a poco, con il Marino, si sarebbe dibattuta la questione dei limiti di liceità del cosiddetto "furto" letterario), il C. affermava ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] aveva fondato nel 1935 la rivista La Critica d'arte (edita a Firenze da Sansoni) che artistica, la Grecia e l'Oriente, sia nelle età antiche che nelle consapevolezza della non risolta problematicità della questione: "i rapporti tra archeologia e ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] alla volta dell'Oriente, B. ebbe il pieno governo del marchesato. Cercò di affermare la sua autorità sui marchesi d'Incisa, facendosi II Augusto non solo della crociata, ma anche della questione imperiale in Occidente; dal re B. ebbe l'incarico ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] aveva preso a considerare risolta la questione nazionale ed era destinato perciò a presenza nel Consiglio del Grande Oriente, si era compiuta la convergenza carte di G. Giolitti, I-II, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci, Milano 1962, ad Indices; L. ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Brettauer, ma anche quella dei viaggi in paesi del Medio Oriente, compiuti per motivi d'ufficio: in uno di essi conobbe lo storico della medicina in un'altra famosa questione, quella omerica, avevano affermato l'esigenza d'individuare Ippocrate e il ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e incentrata su una lettura della questione meridionale che conduceva a un atteggiamento in Europa, nel 1930, assunse la carica di gran maestro del Grande Oriented'Italia in esilio, che mantenne fino al novembre 1931, dimostrando la solidità ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] sotto la protezione della S. Sede, rappresentata in Oriente da D., seguendo lo stesso sistema che nel 1059 era stato sede a D.; ma chiese e ottenne che l'intera questione fosse esaminata nel corso di un sinodo. Nell'ottobre 1102, D. prese solennemente ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...