La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] a Creta. Incontro dei linguaggi della vicina Grecia, d’Oriente e d’Occidente, in Byzantion, 67 (1997), pp. 524 Work on Crete, Athens 2000.
M. D’Acunto, L’attributo della cintura e la questione degli inizi della scultura monumentale a Creta ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] il Levante e la Romània. L'arrivo delle merci d'Oriente alle coste di quelle regioni dipendeva dal sistema dei 65-68. Sino ad oggi la sua importanza relativamente alla questione dell'insediamento oltremare è stata trascurata.
24. Si veda anche ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] quello degli insegnanti di retorica. Per prima cosa, si pone la questione se si trattasse di un insegnante di agrimensura oppure di geometria pura 395, con la separazione dell'Impero d'Oriente e dell'Impero d'Occidente, che ebbe come conseguenza una ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] la sua ascesa al trono. Si convenne che le città in questione fossero prontamente consegnate ai missi del re franco, dopo di che, pari a pari con l’imperatore che sedeva nella nuova Roma d’Oriente). Non è certo se si intendesse esaltare il vescovo di ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di evitare il termine ‘edizioni’, data la complessità della questione riguardante i processi editoriali nell’antichità e la selva di quanto esercitata a Roma, e apprezzata dai cristiani d’Oriente che ne avevano avuto notizia: Eusebio la riduce ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] (l’unica ammessa) e i popoli europei d’Oriente e d’Occidente vennero progressivamente cristianizzati, il diritto all’ che l’attesa rinnovata del secondo avvento di Cristo, la questione dell’osservanza del sabato come giorno di riposo e di culto ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] a proposito del periodo e del territorio geografico in questione, gli storici hanno potuto addirittura parlare di un capitale bizantina. La caduta dell'ultimo residuo dell'Europa d'Oriente, se pure fece rafforzare l'antico terrore delle invasioni ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] eliminato nel 312; e poi, contro il cosiddetto tiranno d’Oriente, Licinio. Il 324 è l’anno della svolta.
Augusta, Leiden 1992, pp. 45-52. Il significato politico della questione è ben descritto da B. Leadbetter, The Illegitimacy of Constantine and ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] consors») per il monastero64, ma per i monaci d’Oriente mantello e bastone restano gli accessori essenziali. Proprio per di abbandonare il mondo, le regole successive accordano alla questione scarsa o nessuna attenzione. Ha invece il sopravvento la ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] concernenti, rispettivamente, i rapporti politici e commerciali con gli stati d'Oriente (Impero, Siria, Armenia e Cipro), a partire dal anche di recente per ragioni stilistiche (la lunetta in questione andrebbe datata al 1330 circa e, quindi, il ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...