VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] per quest’ultimo, ancora giovane e inesperto su diverse questioni bancarie e finanziarie, nonostante l’enorme talento e la confine con la Bulgaria ai tempi della Società per le miniere d’Oriente. La firma degli accordi – la cosiddetta Pace di Ouchy ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] nel V secolo appartenevano amministrativamente all'Impero d'Oriente, il 14 luglio del 421 emanò un decreto, indirizzato al prefetto del pretorio dell'Illirico, in cui si stabiliva che tutte le questioni che dovessero sorgere nelle Chiese di quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] a domandare il parere dell’assemblea su una determinata questione e in seguito decide liberamente.
L’unico potere che meccanica decadenza veneziana in seguito alle scoperte geografiche d’America e d’Oriente è falsa; a essa è opportuno sostituire una ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] è certo che nel 531 egli volle decidere una questione molto delicata sulla legittimità di un'elezione episcopale pp. 527-648; A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'impero d'Oriente tra gli anni 476 e 554,Bologna 1888, pp. 73-93; L. Ginetti, ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] sottoposti al papa Giovanni II per aiutarlo a risolvere la questione teopaschita"; Krüger, p. 590), o se egli nel base il confronto e la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel modo più rapido e ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] il piano di una spedizione volta alla conquista dell'Impero d'Oriente sul quale egli ancora vantava diritti ereditari, ed è lombardo, LV (1928), pp. 8 s.; F. Cognasso, La questione del Monferrato prima del lodo di Carlo V, in Annali dell'Istituto ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] tema ben preciso, e cioè l'unione tra le chiese d'Oriente e d'Occidente) commissionato senza dubbio all'A. da Eugenio IV. attività per il Duomo, sappiamo solo che, interessatosi alla questione dell'erigendo tiburio, diede per esso almeno un disegno. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] invitato a prendere parte al concilio di Basilea nel 1432, che avrebbe dovuto comporre numerose questioni all’interno della chiesa, non ultima lo scisma d’Oriente (1054). Cusano che prende parte come inviato dell’arcivescovo di Treviri siede tra le ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] tanto meno politicamente consapevoli gli accenni alla questione femminile. Contrariamente a un'altra scrittrice Amore regale (novelle), Roma 1891 in appendice Amore lontano); Stelle d'Oriente, Cagliari 1891; Amori fatali, La leggenda nera, Il ritratto ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] orientale, centro di scambi fra le merci d'Oriente e d'Occidente, favoriti anche dall'intenso traffico di pellegrini provenga da Cipro (D. Jacoby, 1984), il che spiega la complessità del problema e rimette ugualmente in questione l'attribuzione ad ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...