CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Actes du Colloque internat. de sinologie, Paris 1976, pp. 137-140; F. Margiotti, L'atteggiamento dei francescani spagnoli nella questionedeiriticinesi, in Archivo Ibero-Americano, XXXVIII (1978), pp. 126, 169; J. S. Cummins, Two missionary methods ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. stor. ital., CXXIII (1965). pp. 48-73. Sulla questionedei "riticinesi e cfr. Diz. biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, sub voce Alessandro VII, pp. 210 e 215(bibl.). Sulla ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] du Saint-Office concernant l'attrition (5 mai 1667), in Ephemerides theologicae Lovanienses, XXV (1949), pp. 83-91; per la questionedeiriticinesi, Dict. de Théol. Cath.,II, sub voce Chinois, rites, coll. 2369 ss., e in Dict. d'Hist. et de Géogr ...
Leggi Tutto
ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] Formosa, allora in fiera rivalità col Fukien, di alcuni missionari domenicani e francescani, che sollevarono anche la questionedeiriticinesi, suscitò la reazione degli indigeni. Ridestatasi la persecuzione, l'A., con gli altri gesuiti, si ritirò a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Santalla aveva preso posizione a favore di una morale più severa.
Un processo analogo si delineò a proposito della questionedeiriticinesi. Nel 1693 la denuncia contro il sincretismo del culto di Confucio e degli antenati defunti, inviata a Roma da ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] M. accettò l'invito di Clemente XI di recarsi in Cina in qualità di legato apostolico, per dirimere la questionedeiriticinesi trattando direttamente con l'imperatore. Il 5 dicembre fu preconizzato patriarca di Antiochia in partibus infidelium, l'8 ...
Leggi Tutto
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] e alle scelte apostoliche plurali (non solo iberiche, non solo gesuite) decise dalla Propaganda in un tempo in cui la questionedeiriticinesi si caricava di toni sempre più aspri. A Saint-Malo il 26 dicembre 1703 si imbarcò su una nave della ...
Leggi Tutto
CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] l'armonia fra i missionari, divisi sulla delicata questionedeiriticinesi.
La personalità del C. si distingue per tres...,Romae 1733, con la ricostruzione storica degli usi e deiriti concernenti la "lectio Evangelii".
Definito, in seguito, "liber ...
Leggi Tutto
FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] al 22 dic. 1712. Ma l'atteggiamento di ostilità a più riprese dimostrato dal F. nei confronti dei gesuiti (come per la questionedeiriticinesi) e di qualunque altra dottrina, come il quietismo, che potesse essere considerata come un tentativo di ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] XI pensò di affidare al B. il difficile incarico di visitatore apostolico in Cina, per risolvere la delicata e annosa questionedeiriticinesi.
Ricevuto a Roma il 16 gennaio dal papa, il B. si rese conto delle gravi difficoltà che si dovevano ...
Leggi Tutto