GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] disistima.
Malato già da molti anni, il G. morì il 31 ag. 1888 a Viterbo, dove era ospite del convento domenicano della Quercia.
Lettere del G. in El Correo sino-annamita (Manila), 1867, 1868, 1869, 1871, 1873, 1874, 1876, 1878; e in Annales (S.te ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] che lo scultore fece a quell'istituzione: nel 1371 egli donò infatti all'Opera di S. Maria il poggio del castello di Quercia Grossa con annessi il palazzo, le terre e i casamenti ad esso spettanti; l'anno dopo, nel 1372, donò ancora altri suoi ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] . Circa nello stesso periodo cade la costruzione di un altro organo in località assai remota, il santuario della Madonna della Quercia presso Viterbo; il 2 febbr. 1491 D. ne riceveva il saldo di 140 ducati. All'inizio dell'anno seguente - gennaio ...
Leggi Tutto
MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] delle proprie radici culturali: «Discendiamo dagli Etruschi, siamo nipoti dell’Antelami, figli di Cosmè Tura, del Cossa, di Jacopo della Quercia, di Nicolò dell’Arca, giù fino a Crespi e a Morandi che ha esaltato il calore umano degli oggetti più ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Pietro Ercole
Daniela Pacchiani
VISCONTI, Pietro Ercole. – Nacque a Roma nel 1802 da Angela Spaziani e da Alessandro, terzo figlio di Giovanni Antonio Battista (v. la voce in questo Dizionario), [...] , quello di S. Stanislao nel 1846 dallo zar di Russia, l’Aquila rossa prussiana nel 1860, l’Ordine della corona di quercia dal re dei Paesi Bassi nel 1871.
Oltre all’attività archeologica sul campo, Pietro Ercole si dedicò all’insegnamento. Tra 1856 ...
Leggi Tutto
DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] su modelli delle manifatture di Creil così come i fregi dei bordi (palmette, ghirlande, tralci di vàte, fronde di quercia). Intorno al 1840 comparvero soggetti agresti, con bordi a fiori naturalistici. All'Esposizione "dei prodotti dell'industria de ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] servigi resi, il 26 luglio 1540 fu creato conte di Monte l'Abbate da Guidubaldo II e poté aggiungere allo stemma la quercia dei Della Rovere. Compose il Trattato di armi e artiglieria (1540) e il Cavaliero ambasciatore, dedicato a Guidubaldo II (1542 ...
Leggi Tutto
PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] di racconti che aveva lo scopo di far conoscere le tradizioni delle regioni italiane e delle colonie; La storia di una quercia, uscita per la Rivista del Touring (1912) fu l’unico racconto composto. Una scelta di poesie, scritte quasi tutte in lingua ...
Leggi Tutto
MATTIROLO, Oreste
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Torino il 7 dic. 1856 da Gerolamo, avvocato, e da Giuseppina Colli.
Iscrittosi a Torino alla facoltà di scienze naturali nel 1872, seguì il corso [...] dei tartufi in Italia, Torino 1908), fra l’altro impiantando una tartufaia artificiale a Spoleto, ottenuta nelle piantagioni di quercia accoppiando il micelio del fungo con i semi di questo albero. Utilizzava così un metodo basato sul fenomeno di ...
Leggi Tutto
LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] proprio questa educazione ha suggerito in passato l'ipotesi che egli fosse stato maestro del ben più famoso Jacopo della Quercia (Della Valle; Romagnoli).
Fonti e Bibl.: G. Della Valle, Storia del duomo di Orvieto(, Roma 1791, pp. 118, 285, 289 ...
Leggi Tutto
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...
querciola
querciòla (letter. querciuòla) s. f. [dim. di quercia]. – 1. Giovane quercia: stare all’ombra di una q.; far querciola, locuz. tosc. ormai rara, camminare con le mani in terra e le gambe in aria, come gioco di ragazzi (cfr. la locuz....