Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] realizzato con due metalli aventi coefficiente di dilatazione termica sensibilmente diverso (➔ bimetallo).
L. liquida Sottilissimo velo di liquido, per es., quello che costituisce le bolle di sapone (l. saponate); anche, la superficie di separazione ...
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Nome generico di qualsiasi recipiente o cavità (anche naturale) destinati a contenere acqua o altri liquidi, e in taluni casi gas o anche materiali incoerenti.
Medicina
Nel linguaggio medico e sanitario, [...] con estremità a calotta sferica (detti a sigaro), sia sferiche (fig. 3), sia ortosferoidali ecc. Quelli destinati a contenere prodotti liquidi volatili sono generalmente del tipo a tetto galleggiante, hanno forma cilindrica e sono dotati di una ...
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Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] pressione atmosferica, l’a. gassosa a −33,3 °C condensa in un liquido, mobile, di densità pari a 0,68 g/cm3, che si usa sistemi biologici e il suo metabolismo è direttamente connesso con quello delle proteine, degli amminoacidi, dell’urea e dell’acido ...
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Fenomeno elettrocinetico, che in biochimica costituisce una metodica indispensabile per lo studio delle macromolecole biologiche (proteine, acidi nucleici), consistente in un movimento unidirezionale di [...] è stata il primo tipo di supporto a essere impiegato e anche quello che ha trovato la maggiore diffusione ( e. su carta, ad angolo retto un campo elettrico continuo e un flusso liquido continuo di un elettrolita base; a seconda poi che la ...
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Biologia
F. binaria Processo di divisione della cellula ‘madre’ nelle due cellule ‘figlie’ di grandezza approssimativamente uguale.
Fisica
Reazione nucleare consistente nel fatto che un nucleo di elevato [...] numero atomico dell’ordine di grandezza della metà di quello del nucleo originario, più un certo numero di neutroni modello, un nucleo fissile va immaginato come una goccia di liquido, carica uniformemente, che, se viene deformata oltre un certo ...
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Famiglia di virus a RNA, causa di gravi febbri emorragiche nell’uomo e negli altri Primati. Ne sono stati identificati solo due membri: il virus Marburg e il virus Ebola (di cui si conoscono 4 sottotipi: [...] con materiali biologici di soggetti infetti (sangue, liquido seminale, secrezioni e organi) o manipolando scimmie tutti i F. finora individuati, il sierotipo Ebola-Reston sembra quello meno patogeno per l’uomo.
Nelle secrezioni e in campioni di ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] determinato ceppo di EST, di propagarsi in una specie diversa da quella in cui è stata isolata. L'introduzione di un gene eterologo per ) e l'esame della proteina 14-3-3 nel liquido cefalorachidiano. Le anomalie EEG caratteristiche della MCJ sono i ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] comportano assorbimento di protoni hanno luogo nella faccia interna e quelle che liberano protoni si svolgono sul lato esterno della chetoacidi nel sangue, nell'urina e nel liquido cefalo-rachidiano; frequente l'ipoglicemia. Maggiormente responsabile ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] un'epoca nella quale le distanze tra la ricerca di base e quella applicata si sono ridotte, anzi in molti casi sono diventate punti di giunzione (per es. il glutammato), o diluito dal liquido extracellulare (per es. i neuropeptidi).
La risposta che ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] molecolare diversa a seconda del grado di permeabilizzazione; il liquido fuoriuscito prende il nome di essudato.
Se l'agente l'ancoraggio si verifica per motivi elettrostatici in vicinanza di quello del FH, l'attivazione da parte di quest'ultimo ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...
liquid detector
loc. s.le m. inv. Dispositivo per la rilevazione di sostanze liquide esplosive. ◆ Arriva il liquid detector. È uno dei sistemi di sicurezza che si stanno sperimentando negli Usa per «intercettare» esplosivi che non vengono...