CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] del concilio, non vedeva di buon occhio l'avvento del C. alla sede di Cremona. Perciò, mentre questi chiedeva ed otteneva dal governatore risultò finì con il ridursi ulteriormente a quellidel C. e del card. Giovanni Angelo Medici. Quest'ultimo ebbe ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] quella esecutiva, da cui rimase escluso non tanto per sua volontà ma perché giudicato "un buon uomo ma un pessimo governante 102 s., 153, 250 s.; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivol. napol. del '99, a c. di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 161, 337 e ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] del conferimento della diocesi erano state appunto quelle di "accomodar prima lei et di poi col tempo la sua famiglia. Nella quale - continuava - pare a me che si trovi pur buon , L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 52 ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Coppoli tra le famiglie più vicine a quelle dell'oligarchia al governo). Al C. fu, ad esempio comunica che i suoi buoni consigli sono stati accettati di Firenze e una dì Siena.
Completato il semestre del senatorato romano, il C. ritornò a Perugia dove ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] assolutamente né alle loro proteste di buona fede né alla loro volontà di di Federico II e del re Enzo, proprio davanti a quella Porta dell'Olmo, che , pp. 31-36; E. Scarabelli-Zunti, Consoli, governatori e podestà di Parma dal 1100al 1935, Parma 1936, ...
Leggi Tutto
CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] California, il C. dovette accontentarsi di quella di S. Gregorio, dato che Circa due secoli dopo, il governo messicano fece rimpatriare le spoglie del C., e nell'agosto 1970 per le antiche civiltà e il "buon selvaggio". Sebbene l'autore possa essere ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] L'anno successivo fu trasferito a quello di Ferrara, dove per cinque anni di essere una spia al soldo delgoverno russo, fu arrestato e ricondotto a del Becattini, "più frenetico che ragionevole" e ordinò che "fosse custodito con diligenza e con buon ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] più evidenti della sua partecipazione al governo savoiardo, della quale tuttavia non ci tra i membri del Collegio avignonese e, quellidel Collegio romano sembra sia rispetto della sua autorità per il buon andamento del concilio. A parte questi pochi ...
Leggi Tutto
PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] del mantenimento della pace religiosa di Augusta (1555) e del contrasto alla politica conciliante con i protestanti del vescovo di Vienna Melchior Klesl e a quella ‘antiromana’ del da Cesena governò l’Ordine ). «Sapea da buon Padre compatire e ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] del vescovo con la diocesi il fatto che la prima cura del vicario fu quella Le sue lettere, che sono un buon termometro degli umori della Curia romana 332; M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 523; H. Jedin, Geschichte ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...