MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] due stampe uscirono a Brescia e Roma. La forma fu quelladel sermone, dialogica e satirica: prosopopea di Imbonati e, di relazioni con ambienti d’opposizione al governo austriaco. Legato a Confalonieri, buon conoscente di L. Porro Lambertenghi, L ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] straniere con la qualifica di "mandatario" delgoverno (non con quella politica di "oratore"). Poteva inoltre avvenire che pp. 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte dello ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e le qualità delbuon traduttore; e del B. è certo quella dell'intellettuale "politico", che ripropone con convinto fervore i grandi temi umanistici già definiti nel primo decennio del secolo.
Gli eventi del 1434, con la definitiva caduta delgoverno ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del 1° febbr. 1527 - né per questo mi muterò d'opinioni, né crederò che l'Imperatore non sia buon principe e volto al bene"), nonché dalle forme di quella veder diversi omini di tal professione e, governandosi con quel bon giudicio che sempre gli ha ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] del maestro ("Il professore diceva che il sensismo en una cosa buonadel 1860), tesaurizzando tutte le precedenti esperienze di riforme liberali degli studi (in particolare quelladel 451-516;G. Ciampi, Il governo della scuola nello Stato postunitario, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] loro, e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G. rimaneva commissario di fatto, a Modena e a Reggio governatore solo di nome. Chiese pertanto licenza, ma dovette arrendersi alle buone parole del cardinale de' Medici ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] nel 1464 al defunto Pio II. Né ebbe buon esito la sua richiesta, a mezzo di Ludovico Casella capire i rapporti fra l'opera del Fiocchi e quelladel D. non sono tanto di contrappone la forma di governo autoritario instaurata da Gian Galeazzo ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] del C. fu ritenuta più corretta e pregevole di quelladel Salvini, cui sarà unita in una edizione del 1757 ed in quella lucchese del , 872, 4), e proseguendo poi con buon successo (i testi delle sue lezioni in Bibl l'assenso governativo (nel 1743 ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] perpetuamente mutevole e vario. A Loreto il B. seguì buoni studi di umanità, quasi certamente nel collegio dei padri gesuiti più di uno schema, è quellodel Parnaso, cioè di un mondo fuori della storia, governato da un Apollo umanizzato e sorridente ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ne fecero a Vienna quasi subito dopo.
Era un momento buono per il Da Ponte. Nel 1787 si era rappresentato a organi di sorveglianza dell'imperial regio governo austriaco, nelle cui mani, da scrittura adattata a una vita - quelladel D. - che ha bensì " ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...