LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] quellidel 4 nov. 1290 (Consiglio di savi) e 14 ott. 1291 (Consiglio del capitano) su problemi di organizzazione del manifesta chiara coscienza del taglio "repubblicano" (Davis) del proprio discorso, caratteristico dell'Italia: i governanti "sont en . ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] al 1622 seguì il padre a Siena, dove questi era stato nominato governatore dal granduca di Toscana Cosimo II. Qui il M. trovò un Principi", oppone al ritratto di un buon principe, Romolo, quellodel tiranno Amulio, denunciando l'inefficacia delle ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ideale governo misto in grado di garantire la civilità (il progresso contrapposto alla barbarie) e la politia (il buon funzionamento quelli sostenuti dai rappresentanti della città di Anversa, decisamente contrari alla richiesta delgovernatore. ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] forse temporanea, non essendo suffragata da documenti sicuri come quella di Sisto IV (Marini, II, 1784, p S. Sede, consigliava il suo governo con lettera da Roma 1°genn oratoria (Racioppi, p. XXVII). Da buon amico del Bembo, il C. si preoccupa di dare ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] a socio dell'Accademia di agricoltura di quella città (Biblioteca Moreniana, Mss., Frullani compito di rilevare cose contrarie sia al "buon costume e a' sovrani diritti di S finalizzata alla politica riformatrice delgoverno lorenese, impegnato a ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] il C. è "fondatore e rettore" di quella degli Informi, istituita nel 1627 (in casa d ne L'idea del gentilhuomo di republica nel governo politico, ethico ed munifica la corona regia. Di buon grado l'ideologo del gentiluomo veneziano lascia la sponda ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] lettere, ed ovunque lasciando buon ricordo di sé e dell quell'anno 1352 fu consultato per una nuova riforma degli Statuti del s. p.; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo e alla descrizione della città e campagna di Milano nei secoli ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] buon costume e di buone lettere" (Educazione al figlio, p. 2). Alla morte del padre fu a Napoli, dove, accanto ai prediletti studi letterari, intraprese quelli le strutture delgoverno vicereale. Le dottrine che si intendeva colpire erano quelle che ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] , il C. descrisse la geografia, le classi sociali e la forma di governo della città, i costumi dei suoi abitanti e quelli delle tribù barbariche del retroterra.
Chiaramente scontento del suo stato a Ragusa, nel tardo 1387 il C. ritornò a Venezia ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] dove, nel dicembre 1757, divenne novizio di quell'Ordine. Pronunciati i voti solenni il 7 genn fu estraneo alla redazione del discorso di L. Gonzaga, Il letterato buon cittadino, letto in , portando alla caduta delgoverno pontificio e alla creazione ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...