BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] del 20 collegio della stessa città. L'attività del B. come uomo d'affari e quella politica e parlamentare furono strettamente connesse. Appoggiò i governi nuovo istituto di emissione ebbe garantito il buon fine dei suoi crediti dalla Società veneta ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] modo di effettuare un buon tirocinio industriale, impiegandosi in cui fra rocchio del padrone e quellodel dipendente corre un raggio più volte senza risultato presso lo stesso capo delgoverno - aveva avuto effetti deleteri per l'impresa. ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] seguì gli studi di retorica e poi quelli di filosofia, percorrendo in tempi ridotti il di governo.
Sempre nel 1725 aveva inizio la carriera pubblica del Cristiani. buon senso politico che permetterà di superare gli ostacoli per la sistemazione del ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] lo spinsero presto a cercare nella ripresa degli studi "un buon rimedio per alleviare l'amarezza delle nostre miserie" (lettera frattura tra il governo granducale e il nucleo più potente e organizzato del movimento liberale moderato, quello cioè dei ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] Varese. Poiché a Guido rimanevano ancora buone risorse finanziarie, egli pensò di iniziare in quell'anno tuttavia le misure adottate dal governo figlio Guido non mostrava doti imprenditoriali pari a quelledel padre) e snobbato dai più potenti gruppi ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] filiazione di quella ciclistica, e si sviluppò nel corso del XX secolo, in stretto rapporto con l'evoluzione del motore a ritrosia che contraddistinguevano il suo carattere, ottenne dal governo italiano i titoli di commendatore, cavaliere e ufficiale. ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . 318). Si trattava di lanciare, sotto l'egida delgoverno borbonico, una banca per uso della Sicilia finalizzata all metà degli anni Trenta buona notorietà e stima in Napoli e fuori. Oltre ai rapporti già citati, vanno ricordati quelli con M. Delfico ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] Mamelucchi. Appunto dall'incrociarsi tra la crisi egiziana e quella ancor più acuta che travagliava la Repubblica, traeva in buoni rapporti col Turco.
Il ritorno a Venezia segnò anche l'ingresso definitivo del C. nei massimi orgatu di governo ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] buone dottrine della nostra scuola italiana, finalmente prevalse" (Ferrando, p. 180). Il dialogo intellettuale tra i due, a quest'epoca, era già iniziato ed aveva ravvicinato le idee dell'E. a quelledel avvertì che il governo era assolutamente ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] quelli medi prima all'istituto tecnico commerciale Hugentobler di Bergamo, che offriva anche la possibilità di un buon apprendimento del per la siderurgia italiana. Negli anni '80 il governo aveva deciso di dar vita, sostenendo la Terni di ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...