Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] forme di governo' delle transazioni sono molto più numerosi di quelli descritti da Williamson e variabili a seconda del tempo e del luogo ( comunità morale, che è indispensabile quanto il buon funzionamento dell'economia affinché una società possa ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] studi superiori all'istituto Arecco, frequentato dalla buona borghesia genovese, e si iscrisse poi alla il problema più difficile fu il secondo, quello di spezzare il circuito sindacato-partiti-governo. Quelladel C. fu una strategia in due tempi: ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] e, cosa ancor più apprezzata dalle amministrazioni dei giornali, più a buon mercato, giacché è necessario un numero di lavoratori minore che per e delgoverno, e quindi il timore che gli interessi del big business in generale e quelli delle compagnie ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] quelle dell'insegnante, del medico, dell'operaia, dell'impiegato, dell'imprenditrice, del dirigente, della scrittrice o del tecnico. Ma anche attività quali quelladel - e il 6% delle cariche governative. In 55 paesi si registra o un buon capitale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] a cooperare alla «comune prosperità» (p. 283) ha buon esito poiché «il fondo della natura umana è compassionevole, che e il «pubblico bene, il quale è lo stabile fondamento di quello» (Massime delgoverno spagnolo a Napoli, a cura di G. Galasso, V. ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] del lusso ricorre con frequenza. Il fasto e il lusso vengono spesso associati all'Oriente e al governo primi, per cui una certa azione è buona o cattiva in sé, e sistemi può essere considerata più larga di quelladel consumo dei beni di lusso, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] di ricchezza, di buone relazioni sociali, di governo ordinato, di famiglie solide» (p. XVI).
Del pari importante per la dell’agire (come stabilisce l’utilitarismo e il contrattualismo), quelladel bene comune è un’etica della prima persona che adotta ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] buon funzionamento di rapporti di lavoro aventi carattere continuativo. Una riflessione sull'accresciuto rilievo del concetto di equità nella teoria moderna dei contratti di lavoro, inclusi quelli che il governo predisponga incentivi fiscali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] una carriera simile a quelladel padre, ma nella quale rimedio sta nella promozione di una buona e saggia legislazione; quando il alla teoria economica. Società commerciale, società civile e governo dell’economia, in Pietro Verri e il suo tempo ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] buona parte di persone dotate di un elevato livello di istruzione. Cresce l'economia sommersa, fino al 25% di quella regolare (contro il 10% del risultò determinante per l'adozione da parte delgoverno De Gasperi di provvedimenti parziali ma ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...