BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] nel resto dei suoi domini. E fu per l'iniziale buon accordo che il B. rappresentò i commessi nel giugno 1559 ricostituzione delle sue possibilità di governo, ma non poteva sottoporre quelle possibilità ai modi che erano propri del papato e che non ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] il possesso da parte del D. di una buona collezione di manoscritti storici quello commerciale effettivo, sempre superiore al primo).
Il 4 genn. 1439, su incarico del Consiglio di Padova, egli, deputatus ad utilia, sollecitava l'intervento delgoverno ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] , non rispettando la consuetudine napoletana secondo cui un buon insegnante di diritto doveva essere enciclopedico. In un nell'Arch. stor. di questo Istituto, spec. quelle relative ad atti e verbali delgoverno negli anni 1870-76; qualche dato in G. ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Marco d'Aviano del 17 luglio. In quella a Francesco Ulderico l'informava che il D. era "in buona salute, ma molto afflitto Ulderico o perché con scarsa udienza presso la classe di governo oppure perché, divenuto nel frattempo signore di Duino il D ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] Monteleone: quellidel Regno francese, per reazione ai quali la città era stata poi del tutto trascurata dal governo borbonico e sempre con buon frutto per le ricerche che andava compiendo.
Anche se non seguendo un filo unico, l'operosità del C. fu ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] vigile governo della Reggenza - che, dopo aver emanato un primo bando dell dicembre del per malignità, o perché privi di buon criterio..., lo seguitarono, e riferirono ne erigere la propria tomba accanto a quella della moglie. Tra quanti scrissero ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] fosse nominato lettore di diritto civile in quella università. La risposta del da Carrara, cortese ma evasiva, assicurava con Ruggero Cane, a Firenze come ambasciatore del Visconti per confermare la sua buona volontà di rispettare le clausole di pace ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] del vescovo con la diocesi il fatto che la prima cura del vicario fu quella Le sue lettere, che sono un buon termometro degli umori della Curia romana 332; M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 523; H. Jedin, Geschichte ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] nostri sopra le aque, come etiam. quelli sopra la francation del monte nuovo", il Consiglio dei dieci il corpo stesso del patriziato al governo. Pietro Balbi . Un tal gesto non dovette certo far buona impressione; non era, comunque, un caso isolato ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] Provvedesse costei soltanto al buon andamento domestico o tenesse scientifico" nella selezione. A parere del F. quell'"antica regolatione" - per quanto affidata ordine e meravigliosa bellezza" che il governo sarebbe stato fiero d'ostentarla ai " ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...