BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] profittevoli" e il fiorire delle "buone arti" e invitando a combattere i organizzato anche a Siena e collegato a quello di Firenze, guidato dalla sua mentalità : fatto stampare nel 1775,per interessamento delgoverno, coll'intento di dimostrare che già ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nel 1751, che in cambio gli assegnò una buona rendita su un beneficio ecclesiastico. D'altra parte, quello editoriale. Infatti, da un lato il governo francese recepiva nello stesso 1770 le sue principali posizioni revocando l'editto liberista del ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] avere giusto titolo per concorrervi con buone probabilità di successo. Ma la 1765-67 e 1768-70 e quella intermedia del 1768, promossa a Milano dall'allievo -203; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi, Napoli 1989, pp. 369-451; A. Pagden, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] per raccomandarlo al duca ed a personaggi altolocati, né un buon precettore, come si conveniva a un patrizio, che - di Sessa e governatore di Milano, le parti del libro quarto sulle donazioni, sull'enfiteusi, e di nuovo quella sui feudi (Cremonae ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] l'appoggio di Perugia al governo popolare contro le pretese signorili delle ultime missioni del B. che risulta già in esilio a Siena nel 1420.
Proprio in quell'anno, infatti, per cognome il patronimico preceduto da "Buon" o "Bon": si veda ad ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] e sulle richieste si aprì una lunga questione, che occupa buona parte della corrispondenza. L'A. riuscì a far accettare la liberazione del Vernègues ottenuta a fine dicembre da Pio VI I.
Il governo russo considerava ormai quello pontificio poco ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] incarichi nel governo granducale sotto Ferdinando II de’ Medici. Fratelli del M. furono materia sola, copiando perfino di sua mano quelli, o che non erano alle stampe, o per gli amici, e virtuosi, che in buon numero venivano a servirsene» (ibid., pp. 7 ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] greci, unita all’entusiasmo per il buon esito dell’insurrezione antiturca, gli accese (poi sciolta dal governo per motivi di cautela nella primavera del 1849). Il 22 (come insegnante e studioso) a quella militare (come capitano della guardia nazionale ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] vicario di S. Pietro. Il 5 novembre di quell'anno si iscrisse alla facoltà di lettere della Sapienza ecclesiastici straordinari. Il buon ricordo lasciato in Australia grave iniziativa delgoverno Herriot che, tra la fine del '24 e i primi mesi del '25 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] : per il momento, naturalmente, il Richelieu aveva buon gioco nel replicare che il sostegno allo svedese era del B., il prestigio francese presso gli Stati italiani usciva dalla vicenda largamente rafforzato e riguadagnava al governo di Parigi quelle ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...