CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] che quelladel cospiratore e del traditore, aveva la tempra del cortigiano, sempre felice di prodigarsi, per qualsiasi governo, pur lo premiò, per le spese straordinarie sostenute e per il buon servizio svolto, con un'alta gratifica in denaro che si ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] sulla storia, le religioni e la cultura degli abitanti di quelle regioni. Derivato da una più ampia e perduta relazione buongoverno» e favorendo la crescita della popolazione e delle città. La forza del potere imperiale si imponeva su quello ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] buon numero di navi estere, specialmente inglesi: necessità ora molto diminuita. Nel 1936 (sono cifre del concetto fondamentale sul quale si basano le disposizioni del nuovo codice è quello dell'usufrutto lavorativo. Esso consiste nel diritto, ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] del poeta, non sono certo tra le meglio riuscite: p. es. la Donna stravagante, la Donna di governo, le Donne di buon ibid., XXIX (1897); id., Attinenze fra il teatro comico di Voltaire e quellodel G., ibid., XXX (1898); id., L'Œuvre de Molięre et sa ...
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MOMMSEN, Theodor
Plinio Fraccaro
Giurista, filologo, sommo epigrafista tedesco e uno dei maggiori storici di Roma antica. Nacque a Garding (Schleswig) il 30 novembre 1817 e morì a Charlottenburg il [...] a congiungere lo studio del diritto romano con quello della storia, delle antichità con quest'opera è immenso. Essa era a buon punto all'epoca della sua morte, è ora e molto si occupò presso il governo per la sistemazione dell'Istituto archeologico ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] quella dei governi stabilendo una distinzione tra evangelizzazione e colonizzazione. Pio XI ha condannato gli eccessi del maggior parte delle persone considera come leggi, e buona parte del lavoro degli studiosi di diritto comparato è dedicata alla ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] i coniugi sulle scelte di governo della famiglia (art. 144).
La necessaria patrimonialità del contratto si ricollega, con un contrasto con la legge, l'ordine pubblico, il buon costume; quellidel terzo esempio sono sicuramente invalidi. Ma non di meno ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] governata dalla legge sovrana del suo divino Creatore, e che tutti i diritti di cui gli esseri umani godevano provenivano da quella ragion pratica, ossia di ciò che gli esseri umani hanno buoni motivi di fare nella pratica. A causa della peculiare ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] repubbliche si passa a quella tra governo assoluto e governo costituzionale (il primo accentra nelle mani del capo dello Stato diritti dell'uomo, la cooperazione internazionale, il principio di buona fede) (v. Cassese, 1984).A conclusioni un poco ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] profittevoli" e il fiorire delle "buone arti" e invitando a combattere i organizzato anche a Siena e collegato a quello di Firenze, guidato dalla sua mentalità : fatto stampare nel 1775,per interessamento delgoverno, coll'intento di dimostrare che già ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...