D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] referendario delle Due Segnature, abbreviatore del Parco maggiore, protonotario apostolico, ponente delBuonGoverno, assessore del tribunale dell'Auditor Camerae), loerano meno su quello economico; per cui quando, all'inizio del '38, Gregorio XVI lo ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] diritto di riunione. Non gli mancarono controversie con la Curia romana, specialmente con la Congregazione delBuonGoverno e con quelladel Sant' Offizio. Altre difficoltà incontrò, nel tentativo di reprimere abusi, durante la visita alla Legazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] non sono riducibili ad un significato o valore concettuali diversi da quelli dei canoni di ricerca storica che Gramsci pure evince dallo e che può essere sintetizzata nel mito delbuongoverno e dell’industrializzazione promossa dall’intervento ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] testimonianza più antica circa la formazione dell'artista è quelladel patrizio veneziano P. Gradenigo che nei suoi Notatori, realizzò nel 1774 gli affreschi del soffitto dell'antichiesetta con l'Allegoria delBuonGoverno nel grande ovale al centro ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] luoghi della filosofia morale di Cicerone, dai temi dell'amicizia e della vecchiaia a quellidel compito del saggio, dei confini del bene e del male, delle leggi, delbuongoverno; ed ancora una volta, alla base di tutto, è l'affermazione dei valori ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] tanto nella turbolenta Bologna e nella Siena dei primi anni del "buongoverno" dei Nove, quanto nella Firenze della giovinezza di Dante "ad un'opera composta verosimilmente negli anni di quelladel Gandino", l'autore della quale "va sicuramente ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] di fondo del C. fosse sostantata di tradizionalismo sembra evidente anche da certe sue scelte, come quelladel gesuita Tommaso Strozzi ad atti di violenza. La decisione dei deputati delBuonGoverno, che tennero il controllo della città nei giorni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] , nel dibattito pubblico perseguendo l’ideale delbuongoverno per un’«Italia civile».
Il retroterra dalla convinzione, propria di tutti gli azionisti di sinistra, che quelli avessero avuto fin dall’inizio il merito di aver guardato alla ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Ancona, virimase fino al 7 marzo 1824, allorché fu chiamato a Roma, alla segreteria delBuonGoverno. Un breve di Leone XII, del 2 luglio di quell'anno, lo nominava delegato straordinario delle province di Marittima e Campagna e visitatore di tutte ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] 1701 il papa nominò l'I. prefetto della congregazione delBuonGoverno, uno dei principali organi dello Stato della Chiesa.
In quella fase, la congregazione, che si occupava prevalentemente del controllo sulle finanze locali, era inibita nella sua ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...