DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Marco d'Aviano del 17 luglio. In quella a Francesco Ulderico l'informava che il D. era "in buona salute, ma molto afflitto Ulderico o perché con scarsa udienza presso la classe di governo oppure perché, divenuto nel frattempo signore di Duino il D ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] Monteleone: quellidel Regno francese, per reazione ai quali la città era stata poi del tutto trascurata dal governo borbonico e sempre con buon frutto per le ricerche che andava compiendo.
Anche se non seguendo un filo unico, l'operosità del C. fu ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] vigile governo della Reggenza - che, dopo aver emanato un primo bando dell dicembre del per malignità, o perché privi di buon criterio..., lo seguitarono, e riferirono ne erigere la propria tomba accanto a quella della moglie. Tra quanti scrissero ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] negligenti, portò alla delibera del 19 genn. 1509 per la costruzione di un sacrario nella stessa chiesa, con sei chiavi - oltre a quella affidata al priore - da darsi in consegna a sei cittadini designati dal governo. Condotti rapidamente a termine ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] nostri sopra le aque, come etiam. quelli sopra la francation del monte nuovo", il Consiglio dei dieci il corpo stesso del patriziato al governo. Pietro Balbi . Un tal gesto non dovette certo far buona impressione; non era, comunque, un caso isolato ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] del 6 ottobre di quell'anno vietò l'introduzione di bovini nel Milanese); nell'aprile dello stesso anno riferì in Senato sulla causa, relativa alla pretesa immunità ecclesiastica dell'ente ospedaliero, fra l'ospedale Maggiore e il governo. Infine ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] quello dei deputati ad utilia, della durata di sei mesi; fu proprio in quest'arco di tempo che si verificò la riforma delgoverno di quello successivo, il F. fece la spola tra Udine, Gorizia, l'Istria e Venezia, adoperandosi per condurre a buon fine ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] seguita dai presuli trentini del secondo Settecento quella di ravvisare nel mondo buon numero le famiglie operanti nelle vecchie magistrature consolari e vescovili fossero insignite di cariche e di responsabilità governative ancora al ritorno del ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] marzo del 1835 per mancanza di prove e per le veementi pressioni delgoverno sammarinese del 1838 fu eletto come rappresentante popolare alla massima carica della Repubblica, quella dopo la sconfinamento, accolse di buon grado la richiesta di Garibaldi ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...