DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] della famiglia), è proprio quellodel nonno del D., Agostino. Nel attraverso la protezione che, in sede di governo, garantivano i legami familiari.
Così il D. buon gioco per ottenere il fallimento dell'impresa orientale di Genova.
Ma la famiglia del ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] quelladel cotone), divenne presto uno dei maggiori esponenti del invece, ritengono che l'accettasse di buon grado, per poter meglio preparare la trattò solo di una montatura della nobiltà feudale e delgovernatore Carroz, volta a screditare l'A. e ad ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] tenuto nel Consiglio dei deputati dove l'unica presa di posizione fu quella che il 17 ag. 1848 lo portò a sottoscrivere con altri colleghi ciò far le parti delbuon cittadino").
Con la proclamazione della Repubblica il governo Muzzarelli uscì di scena ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] che quelladel cospiratore e del traditore, aveva la tempra del cortigiano, sempre felice di prodigarsi, per qualsiasi governo, pur lo premiò, per le spese straordinarie sostenute e per il buon servizio svolto, con un'alta gratifica in denaro che si ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] della Tuscia (e anche a tutti quelli che si trovavano sulla strada da Roma governo fiorentino, che anzi l'avrà gìudicata provvidenziale, giacché permetteva di tenere lontano dalla città il più illustre dei suoi avversari. Di buon grado, in attesa del ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] avere giusto titolo per concorrervi con buone probabilità di successo. Ma la 1765-67 e 1768-70 e quella intermedia del 1768, promossa a Milano dall'allievo -203; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi, Napoli 1989, pp. 369-451; A. Pagden, ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] discutere che cosa sia buona o cattiva "teoria", il vero problema è quellodel contributo del C. alla scienza del processo civile, una il nodo politico viene affrontato con il discorso su Governo e magistratura, letto il 13 nov. 1921 nell'università ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] l'appoggio di Perugia al governo popolare contro le pretese signorili delle ultime missioni del B. che risulta già in esilio a Siena nel 1420.
Proprio in quell'anno, infatti, per cognome il patronimico preceduto da "Buon" o "Bon": si veda ad ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] adulterio, sui reati contro il buon costume, sull'ordinamento della del precedente e che ebbe tuttavia l'appoggio del Berenini. Ma anche l'iniziativa governativa riforme, riuscì a portare a compimento quella della scuola normale e un progetto di ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] nel resto dei suoi domini. E fu per l'iniziale buon accordo che il B. rappresentò i commessi nel giugno 1559 ricostituzione delle sue possibilità di governo, ma non poteva sottoporre quelle possibilità ai modi che erano propri del papato e che non ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...