BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] preminente del Piemonte, rimanesse ancorato al concetto dell'autonomia toscana. Da buondel B. come segretario delgoverno provvisorio toscano e segretario del ministero dell'Interno dei due ministeri Ricasoli; è diviso in due parti: quella ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] del decreto di assunzione degli impiegati pubblici emesso dal governatore commissario superiore stabile, oltre a un buon compenso in denaro. Un avvenimento che austriaca si mantenne in stretto contatto con quella piemontese, il direttore C. G. ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] quelle di molti altri, che il re aveva relegato nella Campania sotto buona guardia, e che costituivano per lui un pegno prezioso, del un singolare rilievo, specie per quanto concerne il governo interno. In questo ambito un fatto soprattutto colpisce: ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] d'innalzare il morale dei suoi guerrieri con un buon successo iniziale, secondo le sue previsioni non difficile a era tornato un esarca imperiale; al suo governo si era sostituito quellodel vescovo di Roma, col concorso dell'aristocrazia militare ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] comando), ve ne erano sette di altri genovesi.
Nonostante i buoni auspici della partenza, l'impresa si rivelò presto difficile, per e governatori l'appoggio del D. diventava necessario, o, al contrario, ci si schierava contro questo o quello, proprio ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] conviene per li tanti buoni offitii" da lui "fatti" nell'"occasione" della composizione nonché per la "diligenza" antecedentemente "usata di tener avvisati i governanti lagunari di quanto concorreva" nella fase più accesa del contrasto.
Un successo ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] a costruire strutture di governo, sia a nutrire le fonti potevano confonderlo, ma anche in quellodel monotelismo (VI 4). Se questa debolezza non l’inno al Battista (D. LIV); i carmi alfabetici sui buoni e cattivi sacerdoti (D. LI e LII); i versi sui ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del passato, la partenza delle truppe straniere e "un governo come quello dei tempi dell'Imperatore Carlo V"
Dopo la conclusione del passaggio lungo le strade con ridotti forniti di buone guarnigioni, fece brillare delle mine per rendere impossibile ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] scruta il "pensiero" del re, che cerca d'intuirne questo o quell'"occulto disegno" - ha buon gioco, in una 379 s., 393 s.; N. A. Amelot de la Houssaye, Supplemento alla storia delgoverno di Venezia…, III, Colonia 1691, pp. 21, 29; F. G. Salomonio, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] col suo latente bipolarismo di "governo in generale" - vale a dire le due anime del calvinismo, quella arminiana e quella, pel momento vincente mia", meritano, questa volta, qualcosa di più delle "buone parole" con le quali il Senato si limita, in ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...