DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] seguita dai presuli trentini del secondo Settecento quella di ravvisare nel mondo buon numero le famiglie operanti nelle vecchie magistrature consolari e vescovili fossero insignite di cariche e di responsabilità governative ancora al ritorno del ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] 'ottobre del 1470, in occasione della festa di S. Petronio, e quella al B. corrispose perfettamente alla fiducia delgoverno pontificio, giacché non soltanto non buon uso.
Il B. continuò ad essere così uno dei personaggi eminenti nel governo ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...]
La decisione del granduca rifletteva però un reale interesse dei Medici: costoro infatti cercavano di non urtare la ben nota suscettibilità e il senso di indipendenza dei Senesi, inviando governatori piuttosto tranquilli e malleabili, di buon casato ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] , si può a buon diritto considerare il vero del pontefice Giovanni XXIII (maggio 1415) e, dopo la rinunzia di Gregorio XII (4 luglio 1415), a quelladel sec. XV - si era infatti fatto conoscere ben presto per le sue doti d'ingegno e di uomo di governo ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] spedizione, finanziata dal C., erano a buon punto, quando verso la fine di Il governo torinese considerava con sospetto quell'agitarsi di adibito ai lavori nelle cave di argilla. Nell'agosto del '64 fu trasferito ad Aleksandrovsk, dove rimase per ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] re riprese i poteri e nominò un governo di sua piena fiducia, in cui i quartieri di quella città per mantenervi il buon ordine". Tra questi 169-71, 202 s. 438-41; A. Sansone, La rivol. del 1820in Sicilia, Palermo 1888, pp. 240-52; F. Guardione, Il ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] anni deciotto, preso il titolo di Dottore di quelle, ho desiderato di istruirmi etiandio della Scienza comportamento per il buon principe è la prova d'esordio del F., un ampio i temi (trattazione dei metodi di governo e dei rapporti tra il principe e ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] per nuovi incarichi, come quello di console al Cairo, e cercando a tal fine la protezione del procuratore Emo e della per ragazze povere. Nel documento il C. si professa buon cristiano e respinge le idee volteriane un tempo esternate; dispone ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] Garibaldi in Sicilia; ma il governo piemontese, ad evitare che fra alla guerra del 1866, nonostante le distanze prese dal Mazzini rispetto a quella campagna, per rivoluzionari di Ravenna lo hanno in buon concetto" essendo egli "uomo assai abile ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] ad altre personalità delgoverno, l'arcivescovo di quella città; presso vari governi cantonali della Svizzera ed alla corte del duca di pertinenza del Ducato di Modena. Il duca di Modena, tuttavia, incurante dei tradizionali rapporti di buon vicinato ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...