FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] del costituzionalismo napoletano del nonimestre costituzionale, dotato di un buon livello critica nei confronti delgoverno costituzionale composto di ma che poi cedette a N. Corcia.
In quello stesso anno sposò Enrichetta Ranieri, sorella di Antonio ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] buona istruzione gli permisero di entrare già nel 1682 nella cancelleria ducale delgoverno della Repubblica e di diventare ben presto segretario del più tardi in un suo intelligente libro, quella Relazione del paese de' Svizzeri, e loro alleati, che ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] servizio, in cui fu buon esecutore delle direttive del ministro Bogino, posero potente consigliere. Nelle sfere di governo si espresse ben presto la ufficio di primo segretario di guerra era unito a quello di segretario di Stato per la Sardegna e di ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] buon punto.
A convincere il Tedici dell'opportunità di accordarsi col signore di Lucca, valse senza dubbio l'atteggiamento delgoverno Tutto lo tradimento sordinò per m. Cremona; frate Grigoro fu quello che fece lo trattato; Mino di m. Cino e ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] ancora testimoniato, nel corso del Cinquecento, dal ricorrere del cognome d'origine, da solo o unito a quello dei Gentile, in varie raccolte Doria. Al principio del 1566, l'elezione di Pio V fu l'occasione, per il G. e il governo genovese, per ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] e il 1522 fu in mare alle dipendenze del capitano delle galee di Beirut, Andrea da Molin ci è rimasto un buon numero di lettere, centodiciassette scopi ed era, quello delle fortezze, un 1561; ancora fu sicuramente governatore agli Introiti dal marzo ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] più consono al crepuscolo della Serenissima, quello culturale. Buon conoscitore delle letterature classiche, il 13 agosto della forza contro l’invasore. Di fronte alla perdurante inerzia delgoverno, e non sentendosi più sicuro in patria, il primo ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] governo provvisorio. Nel marzo, con Pasquale Falcigni e Prosdocimo Rotondo fece parte del dopo la riconquista evidenziò l’odio contro quella nobiltà che si era compromessa con i incidente destinato a nuocere al buon esito della causa: un testimone ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] il 1604, venne chiamato a far parte del Consiglio dei dieci nei mesi cruciali dell' la cura, et governo famigliare alli figliuoli, benché in quello poco prattici, et 35, oltre agli assenti banditi in buon numero". Rigore contro i delinquenti, ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] contro Pisa, ottenendo un buon successo sul condottiero veneto Giampaolo grado di capitano generale. Latore delle decisioni delgoverno al B. fu il Machiavelli, che judicio, non si può sperare che male, se quello che salvò il popolo d'Israel da le ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...