GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] buon avvio dell'opera. Oltre a curare indici, bibliografie e rassegne, pubblicò infatti, nella prima serie deldel 1848, che lo orientarono in senso decisamente antiaustriaco. Su proposta di N. Tommaseo il governo 197), e di quello stesso istituto, nel ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] quello dei deputati ad utilia, della durata di sei mesi; fu proprio in quest'arco di tempo che si verificò la riforma delgoverno di quello successivo, il F. fece la spola tra Udine, Gorizia, l'Istria e Venezia, adoperandosi per condurre a buon fine ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] il G. - dato l'alto numero di diserzioni e con buona parte delle truppe immobilizzate in Morea. Nel settembre del 1705, eletto ancora savio di Terraferma, il G. era ai vertici delgoverno con la prospettiva di ulteriori e prestigiosi incarichi. Fu ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] dei mali principi, pregiudizievoli alla buon amorale, molto più ancora contaminata quello di ispettore generale della gendarmeria con il grado di generale di divisione. Egli propose un nuovo ordinamento del corpo, approvato dal governo con decreto del ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] dei beni ereditari nonché l'effettivo governo della valle (19 dic. 1505). Dopo la sua morte, nel 1512, e quella di Gerolamo, senza figli, nel 1522, Stefano sarebbe divenuto l'unico signore di Oneglia e del suo territorio.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] giunti a congratularsi con il pontefice "buon cavaliere, di natura ingenua, non quella di un matrimonio Ludovisi-Aldobrandini, stante lo stretto legame del della missione, aggiungendo dettagli sul governodel contingente inviato. In particolare, al ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] , nel corso del 1923, tra la componente intransigente e quella revisionistica.
La liberaldemocratici. Con ciò dimostrava buon fiuto e tempismo nel autoctono" e non esportabile - il capo delgoverno avrebbe cominciato a fare esplicito riferimento a ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] quella aggressività che già era stata di ostacolo alla sua carriera in tempo di pace, nell'aprile del 1849 gli consentì di dare buone preferito rimase la caserma, la sua occupazione primaria fu il governo dei soldati. Nei rapporti con la truppa il B. ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] buon numero di altri giovani viterbesi nel primo battaglione della divisione Ferrari, che faceva parte del legato ad un'operazione, compiuta durante quella campagna, il 13 maggio 1849, la previsione della crisi delgoverno pontificio dopo la morte ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] il sincero attaccamento dei Calabresi al buon ordine e alla tranquillità. Ma esercitato su quella terra, già feudo di un signorotto del luogo. Il mite condanna disorientò l'opinione pubblica ma non il governo, persuaso di aver fatto giustizia. Non si ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...