MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] delgovernatore, il marchese Marino Caracciolo, quando questi procedette all'assalto dei casali (maggio 1561). I morti e i castigati furono centinaia, al punto che le comunità cosentine non si ripresero più dopo quell'azione.
Il lungo soggiorno del ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] Monteleone: quellidel Regno francese, per reazione ai quali la città era stata poi del tutto trascurata dal governo borbonico e sempre con buon frutto per le ricerche che andava compiendo.
Anche se non seguendo un filo unico, l'operosità del C. fu ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] lettere, ed ovunque lasciando buon ricordo di sé e dell quell'anno 1352 fu consultato per una nuova riforma degli Statuti del s. p.; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo e alla descrizione della città e campagna di Milano nei secoli ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] Londra con E. Malatesta. Scopo di questi contatti era quello di riprendere le fila di un'organizzazione che da diversi del F., non avrebbero infatti "visto di buon occhio l'entrata del pressione delgoverno di Mussolini. L'ultima parte della vita del F ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] – in particolare quella dei Riaccesi di buon esito e abbandonata l’idea di nuove nozze, Paternò si dedicò totalmente al matrimonio del figlio Ferdinando con María Teresa Fajardo Toledo Portugal, figlia del marchese de Los Vélez e della governantedel ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] commissioni del regime (da quelle dei 1933 come commissario governativo e organizzativo della del decennale della C.D.L., Roma 1937). In realtà, nonostante la persistente radicalizzazione della sua posizione che arrivava ad accettare di buon ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] vigile governo della Reggenza - che, dopo aver emanato un primo bando dell dicembre del per malignità, o perché privi di buon criterio..., lo seguitarono, e riferirono ne erigere la propria tomba accanto a quella della moglie. Tra quanti scrissero ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] il D., che non doveva guardare di buon'occhio all'accordo. Egli organizzò, nel alla presenza del D., Enrico annullò i patti stipulati tra il governo genovese e Carlo imperatore e che avrebbe dovuto unirsi a quella pisana; non sappiamo nulla sull'esito ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] quello di Caterina de' Medici. Al contrario, il C. si propone di dimostrare la coerenza e la lungimiranza del sovrano, "governato (come si deve presumere) dalla mano del opposizione al buon diritto. Ma ancora una volta la testimonianza del C. è ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] regina e particolarmente quelledel padre non sortirono comunque alcun effetto perché il governo veneziano, tenuto apparentemente di complimento, ma in realtà volta a ristabilire le buone relazioni tra la Chiesa e Venezia, fece il suo ingresso ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...