GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] intervennero all'interno delle strutture stesse delgoverno della Chiesa di Roma, con buon andamento dell'Università, cioè gli studenti e l'autorità regia. La figura preminente di cancelliere a Oxford, durante il pontificato di G. IX, fu quelladel ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] delBuonquellodel 1552 fu offerto esplicitamente solo ai seguaci della Confessio Augustana.
Cautamente, il G. seguitò a tentare di imprimere una maggiore spinta ai lavori conciliari, insieme con il card. Seripando. Si dedicò soprattutto a governare ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] spese) la seconda edizione de Dell'impiego del denaro, premettendovi la Vix pervenit: il governo veneto, cui il Maffei non aveva buona". Ma nello stesso 1753 usciva il primo dei tre volumi dell'edizione balleriniana, arricchita, rispetto a quelladel ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] natura dei governo così politico, che militare di quell'impero". buon grado, acconsentì. Da allora il B. prese a servirsi di segretari: prima del p. Bernardo Lama, giunto in Francia per amore della "nouvelle philosophie" senz'altro aiuto che quello ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] biblioteca universitaria, cui veniva unita quelladel "Ghislieri", rese il F. di opere esistenti nelle biblioteche milanesi, che il governo aveva destinato a Pavia. Agli acquisti, pur deplorando lavori successivi del F. sono dispersi in un buon numero ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] quella "purgatione" antecedente - che il G. e il governo paiono intendere a mo' di lavacro totalmente assolutorio e sin sbiancante - vale, nell'interpretazione del gemme, monete e medaglie, che in buona parte provenivano dalle raccolte di Domenico e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nomina, immediatamente chiede al santo lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di dalla Porta.
Incessanti i "buoni offitii" del D. in proposito e soprattutto "gagliardissimo" quello, dell'agosto 1572, in ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Firenze, vi rientrò nel 1437 e prese il governodel convento, dapprima col suo personale ascendente, quindi opposizione al parere di Lorenzo Ridolfi, quellodel census. Ma forse i tratti più communes, moderate e piene di buon senso (non per nulla " ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] buon ricordo fl popolo, memore delle sue elargizioni e del suo intervento in occasione della grave carestia seguita al tramonto del 261 n. 4, 304, 359;G. L. Barni, Dal governodel vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] proprio manuale delbuon principe ed un'apologia della monarchia, intesa come la migliore forma di governo. L'amicizia del C. per il C. fu trasferito dalla sede episcopale di Arbe a quella di Traù, sempre in Dalmazia: in quest'occasione rinunciava al ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...