L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] europei a rivedere le politiche di governo in direzione di un loro sostegno in qualità di medico-capo, mise a buon frutto l'educazione e le opportunità fornitegli dall' retta da privilegi, com'era quella della fine del XVIII sec., la chiusura dei ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] citato nella parabola del ricco Epulone), nel 1561 il governo della Serenissima aveva costituito una rete di ospizi, con destinazioni specifiche: l'ospedale degli Incurabili per i sifilitici gravemente ammalati e i piagati, quello dei Mendicanti per ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] differenze razziali richiedevano un buon ordinamento sociale, iniziarono mano forte. In una lettera al governatore, un oppositore della legge sulla sterilizzazione espresse come 23 errori congeniti del metabolismo ‒ tra i quali quello che causa la ...
Leggi Tutto
CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] ripiegavano nelle fortezze del Quadrilatero; si formò un comitato provvisorio dipartimentale di governo e una giunta -prussiana, studiò gli ordinamenti sanitari tedeschi che davano buona prova in quella campagna, e visitò la Germania e il Belgio; ...
Leggi Tutto
LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] . A ogni buon conto, la frequentazione della casa del cardinale Melchior de nell'allevamento e nel governodel bestiame.
Il L. pubblicò intrecciò, non senza dissidi di natura professionale, con quella dei due fratelli minori, Marco Maria (1740-1812) ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] con un buon successo didattico. Livello e tono del suo insegnamento sono governo a importanti acquisti, sia concentrando a Firenze pezzi provenienti da tutto lo Stato e da residenze medicee fuori di esso, come quella romana. Inoltre, su richiesta del ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] discipline mediche dell'ateneo patavino, quella di medicina teorica; il C. e nelle Donne, e del suo buon Indirizzo (Venetia 1629), dedicato Studio di Padova, le epidemie ed i contagi durante il governo della Rep. veneta (1405-1797), in Mem. e ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] Croce, si addottorò in filosofia in quell'università il 3 apr. 1785. del F. suscitarono vivo interesse e dettero origine alle prime misure profilattiche: un decreto delgoverno austriaco delbuona formazione anatomopatologica furono poi alla base del ...
Leggi Tutto
COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] dall'abate Giuseppe Bernardi, buon pensatore e pedagogo stimato. delgoverno provvisorio dipartimentale come delegato per la Salute pubblica dall'aprile 1848 e poi membro del scientifici del C. spaziarono nell'orbita e sulla scia di quellidel ...
Leggi Tutto
PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] piemontesi-italiane, Pipino riprodusse un buon numero di lettere in cui incoraggiati dal governo sabaudo, fu l’idea che quella piemontese potesse egli apertamente dichiarava di ispirarsi fu quellodel medico svedese Nils Rosen von Rosenstein ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...