CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] favore dei principali membri delgoverno (ove sedevano anche alcuni 1804 venne chiamato a succedere al Monti in quella di Pavia, ma non diede avvio al svolta settecentesca contro "l'imminente ruina delbuon gusto italiano", in Il Barocco in Arcadia ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] , giacché il B. fu il candidato delgoverno veneziano, opposto al cardinale Michiel, che cede, per importanza, a quella dello scrittore e dell'umanista. 'usuali composizioni di circostanza sui doveri delbuon magistrato. Nella trattazione il B. ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] edizioni via via ampliate fino a quelladel 1606, sempre presso Barezzi.
La matrice classicista del G., formatosi nell'ambito di prudenza del re congiunta con le lettere, è affrontata la questione del "buongoverno" e della formazione del principe; ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] , i principi delbuongoverno, che cercarono di applicare alla situazione del granducato, cui prima gusto e il tono delle orazioni pronunziatevi, veniva ricondotto in quell'atmosfera di accademie erudite che aveva dominato la cultura toscana nel ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] Dell'introduzione alla politica,alla ragion di stato et alla pratica delbuongoverno (in dieci libri, Anversa 1614), dall'altro, sui Discorsi a questi e ad altri discorsi (come quellidel Bonaventura o del Palazzo) volti a superare la tradizionale ...
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GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] cardinale A.S. Gentili; in seguito fece parte di quelle dei Quirini e degli Aborigeni.
Grazie alle conoscenze negli ambienti fu infatti agente di Veroli presso la congregazione delBuonGoverno dal 1764, e successivamente anche di Castelfidardo, ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] famiglia Bevilacqua alla Santa Sede in occasione della devoluzione di Ferrara. Paolo V lo ammise nella Congregazione delBuonGoverno, Gregorio XV a quella dell'Indice. Il 31 ag. 1611 il B. aveva cambiato ancora il proprio titolo cardinalizio in ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] 1622 coadiutore dello zio Carlo Gaudenzio, principe-vescovo di quella città. Dopodiché, finalmente, gli riuscì di trovare una basso" e gravando di tasse la nobiltà) poi delbuongoverno, contrassegnato dalla pace, dalla giustizia e dal benessere. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Garcia de Toledo. Dal nuovo viceré, che governò in Sicilia dal 1565 al 1568, sarebbe più che occorrerà et facci il solito buon offitio che le raccomandai, tanto che Potenze estere, Svizzera, cart. 141. Quelladel nunzio Della Rovere in Bibl. Apost. ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] momenti di crisi rivoluzionaria, la loro presenza nei governi provvisori aveva una funzione moderatrice e costituiva una ammalato spinse il C. a concepire in buona fede un assurdo sospetto? Fu quelladel C. la vendetta di un innamorato respinto da ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...