CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di una tradizione che vanta nel sec. XVIII buon numero di autori, si riconduceva anche al che nell'altra categoria canonica, quelladel "Sublime", egli appare rifuggire sia caduta di Napoleone, il nuovo governo confermò il C. nelle due presidenze ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] località toccate dalla ferrovia.
Confortato dal buon esito di critica e pubblico del Romanzo in vapore, il L. una replica all'opuscolo La politica napoleonica e quelladelgoverno toscano del conservatore federalista e neoguelfo E. Albèri, uscito ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] al governo", il M. costruiva un'immagine idealizzata del mondo romano, non lontana da quelladel primo Montesquieu buon senso" e al "buon gusto", contro ogni "trivialità" e "pusillanimità". Collaborarono con lui alcuni fra gli animatori iniziali del ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] prima data certa nella vita del C. è quelladel suo ingresso nella Religione dei fisici mai visti prima; perfino le buone lettere "hanno fatto un naufragio universale essere un principe (73), come si deve governare una Città (123), sul tiranno (110) ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] tra riaffermazioni edonistiche delbuon gusto e riconoscimenti maggio egli ebbe anche l'incarico di vicario governativo a San Miniato (n. 41, p. numerose recensioni: meno impegnative quelledel Mittermaier e del Rauter sulla Revue étrangère ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e insegnare i dettami della prudenza, delbuon senso. E anche da lui la storia venne riguardata come un repertorio, come "la vera maestra dei governi di stato, mostrando negli altrui incidenti quello che seguire, quello che apertamente fuggire e ciò ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] de' legislatori" (F. Guardione, Scritti, p. LXI). Era chiara l'intenzione delgoverno napoletano di voler adeguare sul terreno giuridico la feudalità siciliana a quella napoletana; di sottoporre al vaglio della critica le fonti storiche e giuridiche ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] progetto federativo del Gioberti e veniva compensato dal governo Alfieri con subalpina, su posizioni prossime a quelledel Cavour ma con un atteggiamento e sulle grandi transizioni, univa a una buona visione complessiva delle forze in campo e ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] come: "un buon uomo trà gatti e di coscienza, / di sguardo malinconicoe coperto, / nero di pelo, agile, membruto, / giudice al fondo, e nel mestiere esperto"; e, nella favola La protezione del più forte, quelladel signore, vero tipo del feudatario d ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] cui, fondamentale per gli sviluppi che comportò, quella su Energie nove, di P. Gobetti, generali direttive politiche delgoverno". Già pienamente inserita di Croce una sua recensione a Le avventure delbuon soldato Šcvèjk di J. Hašek.
Rimasta senza ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...