GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] il G. entrò solennemente a Roma con Guidubaldo, rimanendovi buona parte di quell'anno, per poi far ritorno a Gubbio e infine a Urbino. Nella capitale del Ducato, per festeggiare il ritorno del duca dopo la parentesi borgiana, fu celebrato nel 1506 ...
Leggi Tutto
PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] sottosegretariato all’Istruzione durante il governo Saracco (1900-1901); tra quella ben altrimenti lusinghiera di autorevole esponente, con Carducci e Stecchetti, del cosiddetto capace di trattare con competenza e buon gusto i più svariati argomenti. ...
Leggi Tutto
GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] . Entrato nella Società nazionale, fondò nel 1858 il Buon senso, sospeso dopo appena un mese; passò quindi quelli con il Tommaseo).
Dopo la guerra del 1859, il G. si trasferì a Milano, alla direzione della Lombardia, organo ufficiale delgoverno ...
Leggi Tutto
BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] sol partirò povro e digiuno / Da quella ricca mensa / ove sì larga "persona virtuosa e buona", procurandogli 150 ducati governo"). E madrigali non risparmiò per lodare le virtù della moglie di lui, Vittoria Famese "〈 Sì chiara voce suona, / Donna, del ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] quella di Reggio, il 19 sett. 1848, il duca provvide a nominare, nella persona del G., un delegato governativo. Nell'aprile del , la proposta di unificazione legislativa fu accolta di buon grado dalla Curia romana che giudicava la normativa modenese ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] bisogno e a questo dovere supremo, né mai buona critica quella che lasci inosservata tale violazione".Nel suo Manuale di perdere il posto. Nondimeno, recatosi a Vienna su invito delgoverno austriaco, per fornire il suo parere intorno a certe promesse ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...