BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] si stava accingendo, a Genova.
Il governo genovese accolse di buon grado l'iniziativa del B. intesa a raccogliere materiali nell' vita. Per il B., che cambiò il proprio nome in quello dell'eroe lucchese già idealizzato dal Machiavelli, i Commentari di ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] il sonetto "Deh, come dietro al buon cantor di Enea".
Nel 1794 si recò una accademia tenuta in casa del duca di Ceri, sia in appoggio presso il governo democratico provvisorio di a riscuotere anche a Lucca quella già concessale. Dopo molte incertezze ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] , si iscrisse all'università di Pisa e poi a quella di Siena, dove si laureò in giurisprudenza. Temperamento vivace favore del pubblico. Approvò l'avvento della sinistra al potere, ma conservò piena libertà di giudizi: chiese un governo di "buon senso ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] quelle di teologia a Vienna, abbracciando lo stato ecclesiastico. Appunto il vescovo di quella e il 1728. Succedutogli, dopo il breve governodel Portocarrero, il conte Luigi Tommaso di Harrach, scrupolosità e dal suo buon posto d'osservazione. Era ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] quellidel 4 nov. 1290 (Consiglio di savi) e 14 ott. 1291 (Consiglio del capitano) su problemi di organizzazione del manifesta chiara coscienza del taglio "repubblicano" (Davis) del proprio discorso, caratteristico dell'Italia: i governanti "sont en . ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] al 1622 seguì il padre a Siena, dove questi era stato nominato governatore dal granduca di Toscana Cosimo II. Qui il M. trovò un Principi", oppone al ritratto di un buon principe, Romolo, quellodel tiranno Amulio, denunciando l'inefficacia delle ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ideale governo misto in grado di garantire la civilità (il progresso contrapposto alla barbarie) e la politia (il buon funzionamento quelli sostenuti dai rappresentanti della città di Anversa, decisamente contrari alla richiesta delgovernatore. ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] forse temporanea, non essendo suffragata da documenti sicuri come quella di Sisto IV (Marini, II, 1784, p S. Sede, consigliava il suo governo con lettera da Roma 1°genn oratoria (Racioppi, p. XXVII). Da buon amico del Bembo, il C. si preoccupa di dare ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] a socio dell'Accademia di agricoltura di quella città (Biblioteca Moreniana, Mss., Frullani compito di rilevare cose contrarie sia al "buon costume e a' sovrani diritti di S finalizzata alla politica riformatrice delgoverno lorenese, impegnato a ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] il C. è "fondatore e rettore" di quella degli Informi, istituita nel 1627 (in casa d ne L'idea del gentilhuomo di republica nel governo politico, ethico ed munifica la corona regia. Di buon grado l'ideologo del gentiluomo veneziano lascia la sponda ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...