PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] piemontesi-italiane, Pipino riprodusse un buon numero di lettere in cui incoraggiati dal governo sabaudo, fu l’idea che quella piemontese potesse egli apertamente dichiarava di ispirarsi fu quellodel medico svedese Nils Rosen von Rosenstein ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] illuministiche).
La buona stella del D. doveva tardi (1824-25) "all'insegnaniento della storia dovette aggiungere quello pur anche della filologia latina, la sua, più che - al Conciliatore. Allora, il governodel Lombardo Veneto trovò non pericoloso ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] Pasta (1824). Il M. fu anche buon traduttore: nel 1823 apparve a Bologna un quando entrò per pochissimi giorni nel governo provvisorio di Bologna. Nell'estate sepolto nella certosa di quella città.
La prima edizione delle opere del M. fu pubblicata a ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] delgoverno veneto nella controversia che quello ebbe nel Mantovano col governo asburgico circa i reciproci diritti sulle acque del i primi disturbi dell'età con la chiragra, accettò di buon grado l'offerta dei conti di Collalto, feudatari di San ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] cittadina: quella della ingegno un semivivo lume. / Altro disponimento, altro governo, / Altro che certi punti di ricamo, / Anzi v'onoro, e reverisco in tanto / che del versificar padri vi chiamo. / Ma non so darvi 'episodio di buon senso letterario ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] pubbl. a parte, Modena 1864), Delgoverno a Comune in Modena, in cui, utilizzando statuti anteriori a quelli da lui editi, statuti di italiano vivente. Tradotta in tedesco dal De Hessert, ebbe buon successo anche in Austria e in Germania; e sebbene, ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] il G. entrò solennemente a Roma con Guidubaldo, rimanendovi buona parte di quell'anno, per poi far ritorno a Gubbio e infine a Urbino. Nella capitale del Ducato, per festeggiare il ritorno del duca dopo la parentesi borgiana, fu celebrato nel 1506 ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] sottosegretariato all’Istruzione durante il governo Saracco (1900-1901); tra quella ben altrimenti lusinghiera di autorevole esponente, con Carducci e Stecchetti, del cosiddetto capace di trattare con competenza e buon gusto i più svariati argomenti. ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] . Entrato nella Società nazionale, fondò nel 1858 il Buon senso, sospeso dopo appena un mese; passò quindi quelli con il Tommaseo).
Dopo la guerra del 1859, il G. si trasferì a Milano, alla direzione della Lombardia, organo ufficiale delgoverno ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] sol partirò povro e digiuno / Da quella ricca mensa / ove sì larga "persona virtuosa e buona", procurandogli 150 ducati governo"). E madrigali non risparmiò per lodare le virtù della moglie di lui, Vittoria Famese "〈 Sì chiara voce suona, / Donna, del ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...