GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] una sua fatica letteraria, Il letterato buon cittadino. In quel periodo era molto numero possibile di cittadini. Un savio governo repubblicano, sostenne, vale assai più che i mali del dispotismo superano sempre quelli della libertà corrotta. ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] la poté proporre in dono al governo toscano, scegliendo come sede la la metà del premio. In realtà la valutazione era stata onesta e riecheggiava quella di autorevoli ben 317 per motivi che andavano dal buon gusto all’opportunità sociale e politica, e ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] buona personalità critica, i suoi interventi lo segnalarono presto come elemento tra i più promettenti del giornalismo lombardo; il suo nome era però inseparabile da quelli migliore la sua azione di governo, il L. fece del giornale il portavoce di una ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] università di Pisa egli scrisse e pubblicò quella monumentale Istoria del Regno di Corsica (s.l. generale al "caro e buon amico Cambiagi" (vedi lettera di Paoli al C. del 31 genn. 1800, cit Paoli generalissimo, e capo delgoverno corso (pubbl. a ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] buon avvio dell'opera. Oltre a curare indici, bibliografie e rassegne, pubblicò infatti, nella prima serie deldel 1848, che lo orientarono in senso decisamente antiaustriaco. Su proposta di N. Tommaseo il governo 197), e di quello stesso istituto, nel ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] tutti i governi succedutisi in buon latinista e grecista, e conosceva le principali lingue moderne), non furono solo sepolcrali, ma dedicate alle più svariate occasioni, anche se non risulta che siano state raccolte: è nota quella funebre del ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] opporsi alle direttive delgoverno, fu destituito, tratto in arresto a distanza di pochi giorni dalla consacrazione della nuova chiesa del monastero, e infine (il 19 maggio) liberato. In quell'occasione ristampò "una perifrasi del Pange lingua, già ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] quella greca. Tornato in famiglia nel 1776, perfezionò lo studio del greco con il cappuccino Barnaba da Pedona e cominciò a raccogliere un buon e in altri Stati italiani, quale rappresentante diplomatico delgoverno lucchese. Nel 1792-94 fu a Vienna; ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] : sua aspirazione era quella di esservi assunto; dovette del cuore: trattati due di s. Giovanni Grisostomo volgarizzati nel buon Ciancarini, Storia di Civitavecchia, IV, Da Pio VII alla fine delgoverno pontificio, Ronciglione 2000, pp. 54 s., 58, 63, ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] della commissione che doveva creare un governo provvisorio per la provincia di Reggio; si perché il genio del secolo, sprezzando a ragione quelle ciance canore che formano assiduo di quelle doti che devono accompagnare l'opera di un buon traduttore ( ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...