Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] come il riferimento di Beneduce agli uomini di governo richiami la critica di Einaudi al "malo uso teoria economica, sebbene fornito di buon senso quotidiano, usava qualificare le borse si ricollega a quello spirito del controllo già delineato nel ...
Leggi Tutto
Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] governo degli Stati Uniti, da quello inglese o da quello francese (v. GAO, 1995; v. Department of Trade, 1990 e 1994; v. Théry, 1994), riguardanti le profonde trasformazioni che il progresso tecnologico e la liberalizzazione del dal buon funzionamento ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . 318). Si trattava di lanciare, sotto l'egida delgoverno borbonico, una banca per uso della Sicilia finalizzata all metà degli anni Trenta buona notorietà e stima in Napoli e fuori. Oltre ai rapporti già citati, vanno ricordati quelli con M. Delfico ...
Leggi Tutto
Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] fiscale in un senso più ampio di quello implicato dal governodel mercato dei cambi. Alcune tesorerie di Stato né dai previsori, se vogliono che le loro prestazioni siano di buon livello.
bibliografia
Angeloni, I., Massa, M., Mercati derivati e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] passioni, e che un mondo ‘governato dagli interessi’ è più civile di quellogovernato dalle imprevedibili e distruttive ‘passioni’. Un impegno e un afflato che è continuato per buona parte del Novecento, prima durante e dopo il fascismo, nell’opera ...
Leggi Tutto
Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] fra il benessere del suddito e quellodel principe, rendendo buono Stato". Più in particolare, il contenuto dell'opera consiste nel mostrare "come un sovrano, in onore a Dio e per il benessere del suo paese e del suo popolo, deve apprestare un governo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] Mamelucchi. Appunto dall'incrociarsi tra la crisi egiziana e quella ancor più acuta che travagliava la Repubblica, traeva in buoni rapporti col Turco.
Il ritorno a Venezia segnò anche l'ingresso definitivo del C. nei massimi orgatu di governo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] pubbliche e di governo (ministro della Giustizia nel governo Nitti dal 1919 ovviamente retorica, perché qui Mortara ha buon gioco a mettere in campo la con il suscitare reazioni contro «quella progredita divisione del lavoro internazionale» (p. ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] buone dottrine della nostra scuola italiana, finalmente prevalse" (Ferrando, p. 180). Il dialogo intellettuale tra i due, a quest'epoca, era già iniziato ed aveva ravvicinato le idee dell'E. a quelledel avvertì che il governo era assolutamente ...
Leggi Tutto
FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] quelli medi prima all'istituto tecnico commerciale Hugentobler di Bergamo, che offriva anche la possibilità di un buon apprendimento del per la siderurgia italiana. Negli anni '80 il governo aveva deciso di dar vita, sostenendo la Terni di ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...