FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] con cui il F. fu battezzato riprendeva appunto quellodel presunto fratello di Alessio, padre di Giuliana.
Secondogenito congregazione delBuonGoverno, infine uditore di Sacra Rota (1824). Pur nell'infittirsi degli incarichi, la vita del F ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] le funzioni che erano stati di competenza della Congregazione delBuonGoverno, cui il C. attese da solo fino al sacerdote. Partecipò al conclave del febbraio 1829 C. poi, benché già molto malato, a quellodel dicembre 1830-febbraio 1831 nel ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] che è un’apologia delBuongoverno così come lo aveva dipinto Ambrogio Lorenzetti nel famoso affresco di Siena. L’immagine urbana stabilita dalle case di Latina si riconosce anche in un intervento molto più recente, quellodel complesso di piazza Pio ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] quanto alle grandi opere di bonifica, la più ingente fu quella progettata da Fossombroni nel 1828 e avente per base la delBuongoverno.
Appena insediato, Ridolfi dovette fronteggiare anche la questione della devoluzione anticipata del Ducato ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Fide, della Consulta, di Avignone e Loreto. Il 26 marzo aveva ottenuto la carica di prefetto delBuonGoverno, pur mantenendo quella di progovernatore di Roma. Divenne anche protettore dell'Ospizio apostolico di S. Michele, dell'Arciconfratemita ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] di vescovi e superiori stranieri tanto il clero secolare quanto quello regolare; e il fatto che ciò avvenisse al di economica, di cui era membro anche il B., sotto il controllo Contabile delBuonGoverno.
Il B. morì a Roma il 12 ag. 1803.
Fonti e ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] Sacra Visita Apostolica, e tra i ponenti della Congregazione delBuonGoverno.
Il papa Benedetto XIV, che ne lodava e nelle domeniche dell'anno mancanti di Praefatio propria si reciti quella della Trinità.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca nazionale, ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Carlo di Borbone, allorché, entrato nella Giunta delbuongoverno costituita alla partenza dell’ultimo viceré austriaco, su posizioni divergenti da quelledel ministro toscano nelle questioni riguardanti il ceto togato, del quale assurse a tutore, ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] la direzione degli Interni e L. Serristori quella degli Affari Esteri e della Guerra. A ciò seguì la soppressione della presidenza delBuonGoverno, principale organo di polizia politica del granducato. Nell'ottobre del '47 il C. dové affrontare i ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] , i principi delbuongoverno, che cercarono di applicare alla situazione del granducato, cui prima gusto e il tono delle orazioni pronunziatevi, veniva ricondotto in quell'atmosfera di accademie erudite che aveva dominato la cultura toscana nel ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...